Mancano medici e infermieri. L’Asl assume

Il gruppo consiliare Le Biccherne e l’assessore alla Sanità del Comune si confrontano con l'Asl Toscana Sud Est sul potenziamento del personale medico e infermieristico. Nuove assunzioni e strategie per affrontare le criticità nel settore.

Il gruppo consiliare Le Biccherne e l’assessore alla Sanità del Comune, Giuseppe Giordano, hanno incontrato la direttrice sanitaria dell’Asl Toscana Sud Est Assunta De Luca e il direttore di staff Roberto Turillazzi per approfondire alcune questioni emerse nel Consiglio comunale del 26 settembre 2024 in seguito all’interrogazione presentata dal gruppo stesso sulla previsione di assunzione di medici e infermieri di emergenza territoriale. I vertici dell’Asl hanno illustrato le azioni per rinforzare l’organico nell’emergenza-urgenza: entro fine anno l’azienda procederà alla chiamata di 30 infermieri dalla graduatoria di concorso di validità ed entro il 2025 è prevista l’assunzione di ulteriori 65 unità nell’ambito dell’emergenza-urgenza. Per quanto riguarda i medici, il peso della mancanza di giovani specializzandi interessati a sviluppare conoscenze e attitudini nel settore dell’emergenza-urgenza è preoccupante.

La direzione sanitaria Asl, nei limiti della normativa e delle disponibilità di risorse, ha predisposto e messo in atto strumenti organizzativi e di welfare tesi a migliorare le condizioni nei luoghi di lavoro, migliorare la produttività dell’azienda, incentivare l’uso degli strumenti digitali, ridurre i tempi di attesa di fruizione dei servizi, incentivare la produttività aggiuntiva oggi possibile grazie alla disponibilità volontaria dei medici, revisionare l’attività di intra-moenia. Sarà comunque indispensabile attivare un nuovo bando regionale per reclutare 19 nuovi medici a tempo indeterminato.