
Il nuovo coordinatore comunale di FdI, Alessandro Manganelli, con il parlamentare Francesco Michelotti durante il congresso
Fratelli d’Italia ha un nuovo coordinatore comunale: il congresso svoltosi ieri all’Hotel Minerva ha visto l’elezione per acclamazione di Alessandro Manganelli, braccio destro del sindaco Nicoletta Fabio. Alla presenza del parlamentare Francesco Michelotti e della senatrice Simona Petrucci, c’è stato quindi il passaggio di consegne tra il commissario comunale Enrico Tucci e il nuovo vertice del partito senese. "Voglio che Fratelli d’Italia sia con la gente e per la gente – le parole di Manganelli –. Da una parte infatti ci sono i consiglieri comunali che veicolano tra i cittadini i provvedimenti assunti dall’amministrazione; dall’altra intendo rimettere al centro gli iscritti, per dare maggiore forza al partito".
Alla luce delle circa 200 tessere sul territorio di Siena, Manganelli si impegna a realizzare un traguardo ambizioso: "Lavorerò per far diventare FdI il primo partito in città – annuncia –. Non nascondo che sia una cosa difficile perché bisogna avere sempre rispetto per gli altri partiti, in questo caso per il Pd, che comunque a Siena si conferma il primo partito. Quindi è una sfida che ci sentiamo di affrontare e di raccogliere. Credo sia difficile, ma abbiamo il dovere di provarci".
Poi Manganelli ha rivolto lo sguardo ai dossier aperti in città, in particolare la crisi Beko: "Da tempo è in atto una riflessione sul ruolo della Fondazione Mps, che sarà tema del coordinamento comunale con il supporto dei nostri parlamentari e dei membri della Deputazione espressione del Comune – è l’attacco –. Riteniamo infatti che serva più coraggio da parte della Fondazione nel fornire aiuto e strumenti per lo sviluppo del territorio erogando una serie di risorse".
Tranchant l’onorevole Michelotti: "Cosa sta facendo la Fondazione per la crisi Beko che rischia di trasformarsi in una bomba sociale? Al momento non è intervenuta in alcun modo, mentre non ha esitato a risanare il bilancio di Tls". E ancora: "Su Beko qualcuno vuole tenere elevato il livello di scontro in modo strumentale – le parole del parlamentare –, ma noi abbiamo un’impostazione pragmatica: vogliamo salvare i lavoratori e le loro famiglie". Poi l’annuncio: "Personalmente mi sono attivato anche con Palazzo Chigi per ottenere la cassa integrazione in deroga fino al 2027 e un elenco di possibili nuovi investitori". Infine sul progetto Biotecnopolo: "E’ operativo e assume gente grazie solo al Governo Meloni. Lo abbiamo strappato alla politica del centrosinistra e restituito alla popolazione".
Entrano nel coordinamento comunale Monica Crociani, Enzo De Risi, Luca Batzella, Simona Santoro, Enrico Basile e Pierluigi De Angelis.