Morto sul lavoro a Montepulciano, in due rischiano il processo

La procura di Siena ha depositato gli atti. L’accusa contestata è di omicidio colposo

Montepulciano (Siena), 21 giugno 2024 – Potrebbero andare a processo i due indagati per la morte sul lavoro di Manuel Cavanna, il meccanico di Cortona che perse la vita il 19 aprile scorso in seguito ad un incidente sul lavoro avvenuto a Montepulciano. Nei confronti dei due indagati la Procura di Siena ha concluso le indagini e depositato gli atti, passo che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. L'accusa contestata è quella di omicidio colposo.

Morto in un incidente sul lavoro . In Regione un minuto di silenzio in ricordo di Manuel Cavanna
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In una nota del procuratore capo Andrea Boni, si spiega che la morte di Cavanna "appare doversi ricollegare all'uso di un profilato in ferro utilizzato per sbloccare l'autoarticolato su cui gli indagati e la persona offesa stavano lavorando". Per "la forza esercitata sul pezzo, lo stesso si piegava all'improvviso colpendo al torace Cavanna e causandone la morte immediata".

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Morto sul lavoro, due indagati. Erano presenti all’infortunio. Il rimorchio si era bloccato?

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Cavanna lavorava in un'azienda che produce strutture in metallo e box per cavalli. La ricostruzione della dinamica - chiariscono gli inquirenti - è stata resa possibile anche per la collaborazione resa dagli indagati. La ricostruzione dell'evento fatta dal Servizio prevenzione infortuni sul lavoro ha completato il quadro.