Una stagione record, per il teatro di Chiusi. In attesa che sul palco del Mascagni arrivi, domenica prossima (9 febbraio) alle 21, Drusilla Foer con ‘Venere nemica’, dalla Fondazione Orizzonti d’Arte, che cura il cartellone teatrale, arrivano i numeri del ‘giro di boa’ della stagione. "Abbiamo registrato un record di abbonamenti – spiega il presidente della Fondazione, Giannetto Marchettini – e, per alcuni spettacoli, il tutto esaurito".
Sicuramente la varietà della proposta ha premiato le scelte degli organizzatori, che hanno affiancato eventi come lo spettacolo di Federico Buffa dedicato al mondo del calcio a classici intramontabili come ‘Il malato immaginario’ di Molière, fino alla musica pop di Gazebo e alle coreografie di Mvula Sungani, che con la sua compagnia di ballo Physical Dance ha portato in scena le musiche di Lucio Dalla.
"Il pubblico ha molto apprezzato anche il ritorno di due iniziative già sperimentate in passato – afferma Marchettini – ovvero gli incontri ’Atupertu’ con gli artisti prima dello spettacolo, un’occasione per scoprire curiosità e approfondire i contenuti dello spettacolo stesso, e l’apericena pre evento, organizzata in collaborazione con Fema, nostro partner per gli eventi enogastronomici. Un ringraziamento speciale va alla nostra struttura, sempre impeccabile, e alla giornalista Francesca Campanelli, che ha curato le interviste".
Prossima data, Drusilla Foer, che era in programma già l’anno scorso ma all’ultimo momento dovette dare forfait e lo spettacolo fu annullato. L’attesa era alle stelle, tanto che i biglietti sono ormai esauriti già da tempo.
Ma il progetto pensato da Orizzonti d’Arte per il teatro di Chiusi va oltre. "I nostri ‘Teatri di Stagione’ – racconta Marchettini – hanno dato spazio agli allievi dei corsi teatrali, coinvolgendo attivamente le nuove generazioni e arricchendo ulteriormente la proposta culturale. Il loro entusiasmo e l’impegno dei docenti hanno reso ogni spettacolo un’esperienza unica. A breve, poi, annunceremo nuove attività e iniziative, sempre in collaborazione con l’amministrazione comunale, che fin dall’inizio ha creduto nel nostro progetto e lo sostiene con grande sintonia".
La Fondazione si è aggiudicata anche il bando Let’sArt, promosso da Fondazione Mps, con il quale è partito un progetto per la riqualificazione e valorizzazione del Ridotto del teatro Mascagni. Insomma, una stagione da ricordare.