Mascherino, fantino Fortunato ma solo di nome

Il cognome era Cicali, veniva da Bucine. Esordì nella Lupa nel 1896, corse tre Palii incolori

Oggi sono atleti che si allenano tutti i giorni; al tempo di Mascherino, ovvero Fortunato Cicali, scriviamo di un fantino ben diverso, che ha corso tre carriere all’inizio del Novecento. Nato a Bucine nel 1873 con l’esordio nella Lupa il 16 agosto 1896. Nonostante si possa pensare, vista la data, che sia un palio ordinario, si tratta invece di uno straordinario, visto che quello dell’Assunta fu spostato al 25 agosto. Nonostante non avesse un cavallo di qualità, si mantenne fra i primi, senza mai entrare nel vivo della corsa, vinta dal Bruco. Mascherino corse poi per il rione dei Pispini l’ordinario del 25 agosto dello stesso anno. Corsa incolore ma segnata sicuramente dal fatto che, durante una prova c’era stata una caduta non di poco conto del cavallo toccato in sorte al Nicchio, tanto da fargli saltare il resto delle prove. Ultima occasione per Mascherino il 16 agosto 1902 per il Drago. Sono passati alcuni anni e la piazza gli offre un’altra prova. Nella carriera poi vinta dalla Tartuca con Scansino II, il Palio del fantino aretino fu piuttosto incolore. Fortunato Cicali lascerà questa terra nel gennaio del 1929, nel letto del nostro Ospedale, visto che dopo l’esperienza in piazza si era trasferito nella nostra città.

Massimo Biliorsi