Mediolanum in centro: "Vicini e utili alla gente"

La vicepresidente Sara Doris inaugura l’ufficio dei consulenti in piazza Tolomei "Onorata di portare avanti il sogno di mio padre. Ora anche prestiti di soccorso" .

Mediolanum in centro: "Vicini e utili alla gente"

Il taglio del nastro della vicepresidente Sara Doris, fra il manager territoriale David Bellini e monsignor Giovanni Soldani

"Raddoppiamo la nostra presenza a Siena, fedeli alla mission storica della Banca, essere vicini e utili alla gente e al territorio. Sono onorata di portare avanti il sogno di mio padre Ennio", così Sara Doris, vicepresidente di Banca Mediolanum, ha inaugurato ieri il secondo ufficio dei consulenti a Siena, nella centralissima piazza Tolomei.

"Dopo 35 anni torniamo in centro, in una città intrisa di storia bancaria" dice David Bellini, manager territoriale, ricordando gli inizi, in via del Paradiso. La nuova apertura si inserisce nella volontà di investire sul territorio senese: la Banca opera nella provincia con 5 uffici e 35 consulenti finanziari, di cui 22 a Siena, mentre in Toscana è presente con 38 uffici e 331 consulenti finanziari; in Italia sono circa 4.600 i family banker.

"Essere vicini agli altri, questo diceva sempre mio padre - racconta Sara Doris –: uno dei primi clienti gli consegnò un assegno, nella speranza che l’investimento potesse consentirgli un giorno anche di ’ammalarsi’, quel che in quel momento non poteva permettersi. Ecco per mio padre il successo d’allora era aiutare gli altri. E innovare ma senza abbandonare le proprie radici".

Un discorso, quello della vicepresidente, che convince e introduce alla più recente mission della Banca, il ’prestito di soccorso’, iniziativa di responsabilità sociale con cui rende concreta l’inclusione finanziaria in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile e rispondendo al 1° obiettivo: lotta alla povertà e all’esclusione sociale. "Siamo partiti da Milano nel 2009 – ripercorre Sara Doris –, al fianco di Arcidiocesi e Fondazioni Antiusura; oggi siamo presenti in 13 regioni, da quest’anno anche in Toscana al fianco della Fondazione Antiusura. Sono prestiti a persone che hanno bisogno e ’non sono bancabili’: con un plafond iniziale di 4,7 milioni, abbiamo già erogato 6,7 milioni di euro; in Toscana sono già 200mila euro per aiutare 9 famiglie".

Paola Tomassoni