
Mense universitarie L’unica offerta per la gestione è di Vivenda
Un’azienda sola al comando: negli ultimi anni sembrerebbe essere Vivenda l’unica interessata ad accaparrarsi il bando del Dsu per la gestione dei servizi mensa universitari senesi. Il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è scaduto il 25 settembre e a oggi l’unica domanda presentata parrebbe quella dell’azienda della cooperativa romana La Cascina. Il 3 ottobre c’è stata l’apertura e la disamina della documentazione di Vivenda: la società è stata dichiarata ammissibile alle fasi successive della procedura. Si tratta di un bando di 152mila euro oltre Iva e 1.500 euro non soggetti a Iva, le cui spese sono già state previste nel Bilancio economico previsionale per l’esercizio 2023 del Dsu toscana. Il bando non riguarda solo la gestione di mensa Sant’Agata, ma anche interventi di riqualificazione e adeguamento dei locali dell’Università per Stranieri, ha durata di 48 mesi e l’opzione di prosecuzione di un anno. Vivenda si è recentemente accaparrata un altro importante bando del Dsu Toscana per quanto riguarda Siena, quello per l’affidamento del servizio di ristorazione (con applicazione dei criteri ambientali minimi) presso i bar situati all’interno dei complessi universitari San Francesco, San Niccolò e Mattioli, questo per la durata di 24 mesi. La cooperativa da decenni si occupa della gestione della ristorazione e dei bar di atenei in tutta la penisola. Da anni è presente nelle mense senesi. Con un provvedimento del 20 ottobre è stata nominata la commissione giudicatrice per il bando di 48 mesi: Luigi Vella, coordinatore del servizio ristorazione di Firenze, è presidente; Barbara Capitoni, coordinatrice del servizio ristorazione di Siena, e l’architetto Silvia Biagi, coordinatrice del servizio tecnico progettazione e nuove opere, sono commissari. I lavori della commissione saranno ultimati entro il 30 novembre. Vista l’unica offerta presentata da Vivenda, l’esito della gara pare scontato.
Eleonora Rosi