LUCA AMODIO
Cronaca

Meocci è malato, il re delle truffe da due giorni è uscito dal carcere

Roberto Meocci è uscito dal carcere. Il re delle truffe è libero. Ma il Madoff della Valdichiana è malato, per...

Roberto Meocci è uscito dal carcere. Il re delle truffe è libero. Ma il Madoff della Valdichiana è malato, per...

Roberto Meocci è uscito dal carcere. Il re delle truffe è libero. Ma il Madoff della Valdichiana è malato, per...

Roberto Meocci è uscito dal carcere. Il re delle truffe è libero. Ma il Madoff della Valdichiana è malato, per questo il tribunale di sorveglianza di Firenze ha preso la decisione di scarcerarlo in un’ordinanza firmata venerdì sera. Adesso dovrà svolgere tutti gli esami del caso per capire se è necessario un intervento chirurgico o meno.

Fatto sta che da due notti ormai dorme nel suo letto Meocci, alle spalle oltre 15 anni di carcere totali da scontare per le sue truffe, una più ingegnosa dell’altra. Pene che scadranno il 6 aprile del 2030 se non si aggiungeranno altre condanne per i processi a carico di Meocci, alcuni ancora in corso.

Comunque, in questo momento non è sottoposto a nessuna misura cautelare e nessuna restrizione ma si tratta di un periodo ponte fino al 10 aprile quando il tribunale di sorveglianza di Firenze, in una diversa composizione, dovrà esprimersi sulla situazione generale di Meocci. Già perché quel giorno è atteso il giudizio di rinvio dopo la decisione della Cassazione che aveva accolto il ricorso dell’avvocato di Meocci Fabio Andreucci che aveva sollevato il problema sulla compatibilità del regime carcerario sullo stato di salute del truffatore seriale. Ciò significa che per adesso Meocci è libero almeno fino al 10 aprile quando si deciderà se rimandare il 58enne di Sinalunga in cella o no. Intanto dall’avvocato Andreucci arriva il plauso per la decisione del tribunale che, spiega, "ha contemplato il diritto alla salute del mio cliente con la circostanza innegabile che su di lui grava una condanna in via definitiva". Intanto nei mesi precedenti era arrivata dalla Vela di Arezzo una condanna a Meocci per sostituzione di persona. Si era finto un Menarini, della facoltosa famiglia farmaceutica, e amico di Lolito. Secondo l’accusa lo aveva fatto per truffare un imprenditore milanese ma il processo deve cominciare: il giudice ha riconsegnato gli atti alla procura per riformulare il reato.