MARCO BROGI
Cronaca

Mezzo milione di euro per Staggia. Riqualificazione via Borgovecchio

Un tesoretto costituito dai fondi del Pnrr sarà usato per restituire a questa storica strada un look invidiabile .

Mezzo milione di euro per Staggia. Riqualificazione via Borgovecchio

Mezzo milione di euro per Staggia. Riqualificazione via Borgovecchio

Un investimento da mezzo milione di euro per rifare il volto di via Borgovecchio, uno degli angoli più iconici di Staggia, un borgo medievale che, complice la millenaria rocca, si sta rivelando molto attrattivo e su cui si sta giustamente puntando anche in chiave turistica. L’intervento di riqualificazione, possibile grazie ai fondi del Pnrr, partirà nei prossimi giorni. Un tesoretto da 506 mila euro per restituire a questa storica via un look invidiabile. I lavori interesseranno tutta la via: una superficie complessiva di 1.150 metri quadri. Il progetto prevede il rifacimento del piano viabile e di tutto quanto lo caratterizza, con pavimentazione in pietra e l’uso di materiali e arredi in grado di valorizzare il luogo garantendo qualità e fruibilità degli spazi, in armonia con il contesto circostante. Saranno rifatti anche la pubblica illuminazione, la rete fognaria e i sottoservizi. "E’ un percorso che prosegue spiega l’amministrazione comunale di Poggibonsi- Un’operazione complessiva di cui fanno parte i lavori già realizzati sull’area di via della Pace e su piazza Grazzini e che adesso si completa con la riqualificazione di via Borgovecchio. Ammontano a circa un milione di euro le risorse intercettate con il Pnrr per avviare il recupero e la sistemazione del centro di Staggia, possibile in virtù dei lavori in corso per la realizzazione della variante". I lavori di riqualificazione di via Borgovecchio procederanno per fasi e il primo tratto interessato sarà quello che parte da piazza Grazzini. Per consentire i lavori la strada sarà chiusa al transito in base all’avanzamento del cantiere. Come dire, insomma, che ci sarà qualche piccolo problema di traffico. Poggibonsi e il suo territorio anche in questo periodo sono un grande cantiere aperto. Tante anche le opere in corso di edilizia scolastica. In quest’ottica, salvo imprevisti, entro la fine del 2024 riaprirà l’asilo nido Gianni Rodari, chiuso dallo scorso settembre per un doppio intervento: l’ampliamento della struttura e il suo adeguamento sismico per renderla più sicura in caso di terremoto. Lavori, in tutto, da oltre un milione di euro. Sono invece finalmente terminati i lavori su un’ala delle scuole d’infanzia Picchio Verde e Arcobaleno, al centro di un intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico. Lavori, in questo caso, da oltre due milioni di euro in tutto.