
La nuova illuminazione della Rocca di Sarteano, splendida struttura che da quasi mille anni sovrasta il paese
Si sono accese le nuove luci che mettono in risalto le geometrie maestose della Rocca di Sarteano, da sempre simbolo identitario del paese. È infatti dal 1038, data a cui risale il primo documento che ne attesta l’esistenza, che la struttura svetta su Sarteano, rappresentando il territorio tutto.
L’attuale amministrazione ha previsto l’installazione di 14 nuovi fari a tecnologia Led, posizionati per evidenziare il mastio, le torri, la prima cinta muraria e i camminamenti di ronda. Per garantire continuità e armonia visiva è stata scelta una luce naturale da 4000 kelvin, in linea con quella già adottata per il centro storico. L’investimento complessivo ammonta a circa ottomila euro, un’azione concreta che unisce attenzione al patrimonio storico e sensibilità ambientale: "Non si deve mai dare per scontata la bellezza dei nostri borghi e delle opere d’arte e architettoniche che li caratterizzano – commenta il sindaco Francesco Landi –. Mai abituarsi al bello e invece adoperarsi quotidianamente per valorizzare il patrimonio lasciatoci in eredità da chi è venuto prima di noi. Aprire un nuovo museo, come è stato per la sala d’arte sacra intitolata a Domenico Beccafumi, rendere fruibile il patrimonio artistico di Sarteano il maggior numero di ore possibile o, come in questo caso, valorizzare l’imponenza del nostro castello attraverso un progetto di relamping che mette in evidenza le linee del monumento che maggiormente caratterizza Sarteano. Un lavoro che ha anche una valenza ambientale e di risparmio energetico e che acquisisce più valore perché curato direttamente dall’ufficio tecnico comunale con la consulenza del tecnico Paolo Salvadori e la realizzazione dell’elettricista Marco Mazzuoli e degli operai del comune".
L’illuminazione della Rocca si inserisce all’interno di un più ampio programma di efficientamento energetico avviato dal Comune nel 2020.