Minimasgalano, svelato il premio. E’ stato realizzato da Chiara Flamini

Offerto dall’Associazione "Arturo Pratelli". Il priore Bianchi: "Trampolino di lancio per alfieri e tamburini"

Minimasgalano, svelato il premio. E’ stato realizzato da Chiara Flamini

Svelata l’opera offerta dall’«Associazione Pratelli» e realizzata da Chiara Flamini

Quarantanove edizioni per il Minimasgalano: contare il passato ha senso solo per ribadire la bella intuizione del 1973 di una Contrada e la capacità di rendere ogni anno nuova l’attrattiva. Ma anche essere ormai parte integrante del rituale contradaiolo. La Manifestazione per Giovani Alfieri e Tamburini, questa l’esatta dizione, si ritrova nella perfetta macchina organizzata dalla Contrada della Torre: "Un vero e proprio trampolino per alfieri e tamburini per la futura piazza – ricorda il priore Massimo Bianchi – un orgoglio del Gruppo Piccoli che coinvolge tutte le consorelle". Ma quello che conta, lo sottolinea l’onorando della Torre, va oltre la competizione, "è l’attenzione – rileva Bianchi – verso quello che è il patrimonio delle Contrade, i piccoli, insegnando loro una strada priva di storture e fatta di equilibri che vanno capiti per una crescita sana". Un impegno degli Addetti sottolineato per tutti i rioni dal presidente torraiolo Aldo Tani. Ed eccolo svelato il masgalano realizzato da Chiara Flamini, che, ci rammenta con la sua straordinaria sintesi Duccio Balestracci, "un’arte plastica che condensa magnificamente tutti gli elementi del cuore con sentite citazioni, dalla piazza al tufo, ai barberi, ai colori agli elementi che ne fanno un’opera singolare posta in un paesaggio ondulato di colline". E poi la sentita committenza: l’Associazione Arturo Pratelli che lavora costantemente con lo sguardo rivolto ai bambini e ai giovani. Una musica che suona in una città spesso muta. Non per niente si sta lavorando al Premio per i gruppi che si svolgerà il prossimo 28 dicembre. Ed il loro entusiasmo, testimoniato dalle parole di Vincenzo Pratelli, segnano il senso che il Minimasgalano è in mezzo alla città che si muove, che si impegna, si ricorda e poi tramanda. Appuntamento quindi a sabato 12 ottobre in Piazza del Campo alle ore 15,30: ai giovani che si porteranno a vivere come alfieri e tamburini, aggiungiamo solo che come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, delle vostre speranze di vittoria, perché dentro vi è nascosto il passaggio verso l’eternità. E la dedica che Chiara Flamini ha fatto nell’epilogo, alla Capitana Aurora Misciattelli assomiglia proprio all’immagine vincente di una bandiera che sorride in faccia ad ogni tempesta. Massimo Biliorsi