REDAZIONE SIENA

"Monaci, Piccini e Marzucchi. Nessun imbarazzo nel riciclarsi"

’Passione Democratica’, associazione politico-culturale di centrosinistra, interviene sulle dichiarazioni di Pierluigi Piccini, Alfredo Monaci e Mauro Marzucchi, che "pur...

’Passione Democratica’, associazione politico-culturale di centrosinistra, interviene sulle dichiarazioni di Pierluigi Piccini, Alfredo Monaci e Mauro Marzucchi, che "pur...

’Passione Democratica’, associazione politico-culturale di centrosinistra, interviene sulle dichiarazioni di Pierluigi Piccini, Alfredo Monaci e Mauro Marzucchi, che "pur...

’Passione Democratica’, associazione politico-culturale di centrosinistra, interviene sulle dichiarazioni di Pierluigi Piccini, Alfredo Monaci e Mauro Marzucchi, che "pur di correre il palio del potere cittadino, hanno fatto quello che i fantini fanno per mestiere: vanno là dove ci siano speranze di monta e di vittoria". L’associazione sottolinea poi "la loro instancabile voglia di non mollare l’agone politico, nonostante l’assenza di una linea di indirizzo stabile e il loro accomodarsi sui molteplici carri dei vincitori (sia di centrosinistra che di centrodestra) senza aver apportato alcunché di concreto". "Monaci, da buon democristiano avvezzo alle posizioni di potere, scrive un articolo con alcuni punti salienti che dovrebbero servire al rilancio della città – scrive Passione Democratica –: perché non sono state avanzate prima?". Poi prosegue: "Alle proposte di Monaci fanno eco Pierluigi Piccini, ex sindaco Ds e oggi assessore in una giunta di centrodestra a Piancastagnaio dopo aver sostenuto la destra al ballottaggio senese del 2023 (una coerenza politica quantomeno discutibile) e Mauro Marzucchi, partito dal socialismo e approdato a sostenere la prima giunta di destra nata a Siena nel 2018". E qui l’affondo: "Di Marzucchi stupisce lo stupore di fronte all’immobilismo della giunta conservatrice. Un uomo della sua esperienza dovrebbe sapere che il conservatorismo è per natura immobilismo. È preoccupante, in questo momento storico, vedere come i vecchi apparati politici, corresponsabili del collasso della città, tentino ancora sortite non per cambiare davvero le sorti di una città ridotta a una bella scatola vuota, ma per continuare a occupare posti di potere".