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Siena, in vendita il monastero più antico della Toscana. Gioiello unico al mondo: costa più di 10 milioni

La badia di Sant’Eugenio, una meraviglia piena di storia e a poca distanza dal centro di Siena, messa in vendita

Monastero di Sant'Eugenio (courtesy of Lionard)

Monastero di Sant'Eugenio (courtesy of Lionard)

Siena, 23 novembre 2023 – E’ il monastero più antico della Toscana, appena fuori Siena, ed è in vendita: se ne occupa Lionard Luxury Real Estate, l’agenzia fiorentina specializzata nelle dimore storiche e di lusso. Certo, non è un affare per tutti: il prezzo è disponibile su richiesta degli interessati, quel che si sa è che è superiore ai 10 milioni di euro.

Incastonata tra le incantevoli colline senesi, l’abbazia fondata nel 730 e donata nel 731 ai benedettini cassinesi dal castaldo regio longobardo Warnifredo, è un gioiello unico al mondo, che ha origini profonde e affonda le sue radici in una Toscana intrisa di storia e cultura.

La storia del monastero è intessuta di periodi di conflitto e ricostruzione, come nel 1270 quando le truppe di Carlo d'Angiò, re di Sicilia, si accamparono nei suoi dintorni durante il saccheggio di Siena, o nel 1553 quando il maresciallo Pietro Strozzi, condottiero italiano e maresciallo di Francia, vi eresse delle fortificazioni durante la guerra di Siena. Sede dei monaci benedettini fino al 1786, la maestosa abbazia subì il terremoto del 1798 e fu restaurata in modo importante dalla famiglia dei conti Griccioli, divenuti proprietari del complesso nel 1812 durante la soppressione napoleonica che sciolse tutti gli ordini religiosi, e rimasti tali fino al 1932.

Oltre 6mila metri e due chiostri

La proprietà, con un’imponente superficie interna di 6.200 metri quadrati e spazi esterni di quasi 10.000 metri quadrati, è strutturata attorno a due suggestivi chiostri. Il chiostro principale, arricchito da un giardino centrale e un pozzo, presenta un'elegante architettura rinascimentale, caratterizzata da archi a tutto sesto con colonne in arenaria sormontate da raffinati capitelli.

Il secondo chiostro offre una prospettiva diversa, con pilastri esagonali in laterizio. All'interno, è possibile ammirare un affascinante sacello affrescato nella volta, decorato con medaglioni e grottesche, ad opera di un artista senese del tardo Cinquecento.

La maggior parte degli spazi interni è caratterizzata da ampie volte affrescate, che concorrono a creare un'atmosfera di grande fascino e suggestione.