Montepulciano Donato a Nottola casco refrigerante

Lo strumento è stato offerto dalle associazioni della Valdichiana Senese .

Montepulciano  Donato  a Nottola casco refrigerante

Montepulciano Donato a Nottola casco refrigerante

Nella giornata di ieri è stato donato dalle associazioni della Valdichiana senese all’ospedale di Nottola un casco refrigerante che contrasta l’impatto estetico dei trattamenti oncologici, talvolta rifiutati per la paura del paziente di perdere i capelli, sottolineando la fragilità non solo fisica, ma anche emotiva che la malattia porta. Il regalo è stato consegnato al direttore del Reparto Francesco Di Clemente e presenti alla cerimonia, oltre alla Direzione di presidio, anche l’Assessore regionale al Diritto alla salute, i sindaci della Valdichiana senese e coloro i quali hanno preso parte alla raccolta fondi per il macchinario. L’alopecia causata dalla battaglia contro il cancro è uno degli effetti collaterali meno accettati dai pazienti e la possibilità di limitarlo può essere data proprio dal casco che sfrutta la vasocostrizione e convoglia il freddo in cuffie posizionate sul cuoio capelluto trattato durante il procedimento, limitando l’afflusso di sangue, e quindi di farmaci, alla zona: questo riduce il problema estetico in percentuali variabili dal 40 all’80%, anche se non è risolutivo. "I caschi refrigeranti, utili nel prevenire l’alopecia causata dalla chemioterapia, sono una grandissima opportunità per i nostri pazienti affinché possano vivere una fase così delicata ed emotivamente provante con maggior serenità", afferma il direttore di Oncologia medica Di Clemente.