"Morte di Rossi, sentiremo il procuratore"

Migliorino, vice presidente della commissione parlamentare d’inchiesta, spiega chi verrà ascoltato dopo aver letto le carte

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Commissione monocamerale d’inchiesta sulla morte di David Rossi, l’ex capo della comunicazione di Banca Mps: si parla di una riunione dell’ufficio di presidenza la prossima settimana e in quella ancora seguente della prima seduta. Ma l’onorevole Luca Migliorino dei 5 Stelle, che è vice presidente insieme a Marco Lacarra (Pd) non si sbilancia intervenendo sul tema a margine della Festa della Repubblica in prefettura. "Ci siamo già sentiti – spiega – con il presidente Pierantonio Zanettin (è di Forza Italia, ndr) per coordinarci. L’idea ad ora è di fissare i lavori e dunque le audizioni il giovedì pomeriggio per un motivo semplice. Intendiamo approfondire e non lasciare niente di non chiaro in sospeso. Farlo tra un lavoro in aula e l’altro rischia magari di dover ricorrere a domande scritte. Meglio di no. In questo caso c’è già stata troppa ombra per cui intendiamo avere il tempo necessario per lavorare bene. E’ un’attività che va presa in modo molto serio".

E’ dunque possibile ipotizzare quando si partirà? Le audizioni saranno pubbliche?

"Riguardo a quest’ultimo punto confermo, i cittadini potranno vederle a parte passaggi che può essere opportuno secretare. Venendo all’avvio dei lavori, l’istituzione della Commissione prevede degli step fondamentali. In primis di mettere a confronto la realtà processuale, ciò che è stato fatto, con i servizi giornalistici condotti. All’inizio abbiamo necessità di leggere le carte ufficiali".

Chiederete quelle delle inchieste?

"Come Movimento 5 Stelle abbiamo già steso 7-8 punti. Che carte chiederemo non posso anticiparlo perché bisogna che si svolga prima un ufficio di presidenza e se ne discuta insieme. Non saranno comunque solo di quell’inchiesta i documenti che acquisiremo per metterli in comparazione con le indagini svolte da giornalisti e con i libri sul tema. Avute le carte faremo una riunione di presidenza per stabilire chi sentire e anche come ascoltare le persone cronologicamente per fare in modo di non chiamare due volte le stesse".

Ci sono già dei nomi che sentirete sicuramente?

"Sì, sì. Ovvio che verrà ascoltato il procuratore di Siena. Ma saranno auditi anche, come dire, quegli ’attori’ e ’co-protagonisti’ e coloro che forse sono stati sottovalutati in questa vicenda. Ribadisco: vedremo le carte, cercheremo di capire se sono state poste tante domande e in maniera completa. I ’protagonisti’ relativamente alla dinamica dell’omicidio (lo definisce così, ndr) abbiamo intenzione di ascoltarli tutti".

Si è già fatto avanti qualcuno dopo l’istituzione della commissione d’inchiesta?

"Io ho lanciato un appello perché in queste situazioni chi sa parli, ci può essere qualcuno che ancora non l’ha fatto. Comunque ad ora nessuno si è fatto avanti, almeno non con me. Staremo comunque attenti ad evitare coloro che magari cercano solo notorietà e non sanno nulla".

Onorevole diceva qualche nome è stato forse sottovalutato. Chi vorrebbe sentire?

"C’è la collaboratrice di Viola (ex ad, ndr), poi qualche sorpresa in verità volevo lasciarla. Una delle prime audizioni proporrò un nome che ancora non vi posso fare. Cercherò di combattere affinché sia uno fra i primi ad essere ascoltato".

Laura Valdesi