MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Trovato morto sull’Autostrada. Una guardia giurata scopre il corpo, mistero a Montepulciano

E’ un sessantenne originario della provincia di Parma. Sul posto i carabinieri e il magistrato di turno. Disposta l’autopsia per stabilire le cause

Indagano i carabinieri

Indagano i carabinieri

Montepulciano (Siena), 25 gennaio 2025 – Giallo in autostrada all’altezza dell’area di servizio di Montepulciano. Un uomo di sessant’anni , residente nel parmense, è stato trovato privo di vita poco fuori la sede stradale. A trovarlo una guardia giurata che si occupa dell’area dove insistono insediamenti industriali. I carabinieri del nucleo investigativo sono alle prese con un caso difficile, che può avere importanti indizi dall’autopsia.

Nelle prime ore di ieri la guardia giurata scopre il corpo dell’uomo. È disteso a terra, apparentemente non presenta segni di aggressione. La Guardia avvisa subito i carabinieri della compagnia di Montepulciano, i sanitari del 118 che non possono far altro che constatare il decesso. Partono le prime indagini. Nella tasca posteriore del deceduto i carabinieri trovano delle chiavi di un’auto. Il mezzo - una Toyota Yaris - viene trovato nell’area di servizio distante circa trecento metri da quella di sosta. È regolarmente parcheggiata, non si evidenziano segni di infrazione, almeno apparentemente. All’interno dell’auto è stata trovata anche la carcassa di un cane morto.

Auto posta sotto sequestro, come la salma del sessantenne, dal magistrato di turno intervenuto per coordinare le indagini del caso. Gli investigatori sono alla ricerca di qualche indicazione, anche attraverso le analisi delle telecamere di sorveglianza. Neppure l’esame esterno del cadavere ha fornito chiare indicazioni. Nel braccio sinistro del morto ci sono alcune ferite. Presto per dire da cosa e come causate. Tra i tanti punti di domanda ci si chiede perché andare proprio in quel ’fuori autostrada’, percorrendo forse, a piedi (o a bordo di un altro mezzo), trecento metri di autostrada. Di notte, con il traffico abbastanza sostenuto, con tanti rischi.

Questi i primi elementi di un episodio sul quale si indaga a 360 gradi convinti, fin da subito, che non è un fatto accidentale. Le prime risposte i carabinieri le avranno dopo l’autopsia che il magistrato dovrebbe aver già disposto.