Morto il fumettista Massimiliano Frezzato. Ideò la saga ‘I custodi del Maser’

Scomparsa di Massimiliano Frezzato, artista poliedrico e apprezzato, lascia un vuoto nell'arte del fumetto. Cordoglio nel mondo dell'arte per la perdita di un talento eccezionale.

Si è diffusa nel pomeriggio di ieri, e ha provocato grande cordoglio nel mondo dell’arte, la notizia della scomparsa, a soli 57 anni, al termine di una breve malattia, di Massimiliano Frezzato (foto), disegnatore, fumettista, pittore. Nato e formatosi a Torino, Frezzato si era trasferito ormai da molti anni a Montepulciano, una sorta di "mecca" dell’arte del fumetto, dove viveva con la famiglia e dove si è fatto molto apprezzare sia come autore sia come persona, per la sua estrema gentilezza e disponibilità. Resta un punto fermo nella memoria locale la grande mostra allestita nel 2018 nel Palazzo Bracci, occupato da una straordinaria antologica che raccoglieva ben 900 opere, dalle fiabe che avevano caratterizzato una parte della sua carriera ai fumetti veri e propri. Era stato anche autore del logo e del poster del progetto ’Il Pendolo di Foucault’ dei Licei Poliziani. Frezzato ideò la saga ’I custodi del Maser’, nota in tutto il mondo. Era un artista in senso pieno, la sua creatività era costantemente attraversata da una rara vena poetica. Negli ultimi mesi aveva affidato alla galleria Chine di Ferro quattro grandi opere, esposte tutta l’estate, che ora rappresentano una sorta di omaggio dell’autore alla sua terra d’adozione.

D.M.