Siena, 28 aprile 2022 - Colpo di coda della pandemia che, a fine stato di emergenza, imperversa dal punto di vista economico: arrivano le multe dell’Agenzia delle Entrate agli over 50 no vax. La notizia è nella comunicazione dell’Asl Sud Est che sul suo sito spiega come contestare la sanzione: "I cittadini che hanno più di 50 anni e che non hanno effettuato la vaccinazione anti Covid – si legge – stanno ricevendo dall’Agenzia delle Entrate la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio per inosservanza dell’obbligo vaccinale, come previsto dall’articolo 4 del decreto legge 44/2021, convertito dalla legge 76/2021".
La legge prevedeva l’obbligo di vaccinazione per gli ultracinquantenni e multa per chi non si adeguava: la sanzione di 100 euro è per tutti i soggetti che hanno compiuto il cinquantesimo anno di età e che al 1° febbraio 2022 non hanno iniziato il ciclo vaccinale primario o che non lo hanno completato o non hanno ricevuto la dose booster di richiamo. In questa condizione nel Senese ci sono 9mila over 50, potenzialmente multabili perché non hanno mai iniziato il percorso vaccinale; ma la platea arriva a 30mila se si considera chi non è arrivato al booster.
Le multe sono mandate dall’Agenzia delle Entrate, ma la contestazione coinvolge l’Asl: dalla ricezione della notifica i cittadini hanno 10 giorni per comunicare all’Asl la certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale. Effettuati i controlli, l’Asl procederà all’inserimento nel portale dell’Agenzia Entrate dei motivi della mancata vaccinazione interrompendo il procedimento avviato. In caso di conferma dell’inadempienza alla legge, l’Agenzia delle Entrate invierà al cittadino un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.
Paola Tomassoni