Marco Brogi
Cronaca

Entra nella Ztl senza il permesso, in due mesi colleziona 77 multe

Poggibonsi: singolare record di una ditta che ha presentato ricorso contro il Comune. Ora si va in tribunale

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Una ditta senese di autotrasporti in due mesi ha collezionato 77 multe

Poggibonsi (Siena), 30 ottobre 2024 – Se non è un record, poco ci manca. Una ditta senese di autotrasporti in appena due mesi ha collezionato la bellezza di 77 multe per essere entrata con un suo veicolo nella ztl di Poggibonsi senza autorizzazione. Multe da 88,90 euro, che moltiplicati per 77 fanno quasi 7mila euro. Un ‘tesoretto’ al centro di un estenuante contenzioso tra la ditta e il Comune. Questa sfilza di multe infatti l’impresa in questione non ha assolutamente voglia di pagarla. E ha fatto ricorso contro l’amministrazione al Giudice di pace, che però lo ha respinto. La ditta allora è tornata alla carica con il Tribunale di Siena, ricorrendo in appello. L’udienza che vedrà di fronte le due parti è fissata per il 19 novembre. Il braccio di ferro inizia il 3 agosto di due anni fa, quando l’impresa di autotrasporti, preso atto di tutte quelle multe beccate da un mezzo di sua proprietà, ricorre al Giudice di pace chiedendone l’annullamento. Richiesta respinta con sentenza del 6 luglio del 2023. Il 6 giugno di quest’anno un altro round: il ricorso in appello della ditta al Tribunale. Tra venti giorni arriverà il verdetto definitivo. Nel frattempo, ovviamente, l’amministrazione ha già dato mandato a un legale di difenderla in questo ulteriore grado di giudizio. Non è certo la prima volta che Comuni e privati si affrontano nelle aule giudiziarie.

Un settore spesso causa di diatribe è la richiesta di risarcimento danni avanzata da cittadini per le conseguenze riportate inciampando in una buca o su una strada sconnessa. Nella lista delle istanze di risarcimento all’amministrazione comunale di Poggibonsi anche quelle giunte da automobilisti che si sono visti distruggere l’auto da alberi caduti improvvisamente sulla strada. Per la cronaca, tuttavia, va detto che le rivalse dei cittadini non comportano alcun onere per i Comuni in quanto, a norma di contratto, tutte le eventuali spese sono coperte dall’assicurazione.

Altre volte, invece, i ruoli si invertono e accade che il giudice ritenga infondata la richiesta danni presentata da privati, che in questo caso devono frugarsi in tasca per far fronte alle spese processuali. Come dovranno frugarsi in tasca tutti quegli automobilisti (una decina all’anno di media) nei cui confronti il Comune di Poggibonsi ha avanzato richiesta di danni per il danneggiamento di segnali o panchine in seguito a incidenti. Ma all’origine delle controversie tra amministrazioni e amministrati ci sono soprattutto le multe per infrazioni al codice della strada, compreso l’accesso senza permesso in una ztl.