La Multiutility è approdata in Consiglio comunale a Poggibonsi con una mozione delle opposizioni Vivi Poggibonsi e Rifondazione Comunista a firma dei consiglieri dei rispettivi gruppi, Claudio Lucii e Lorenzo Scoccati (entrambi nella foto, in un incontro sul tema). "Abbiamo presentato - spiegano - una mozione chiedendo alla Giunta e alla maggioranza un pronunciamento su due punti: la gestione del servizio idrico deve essere affidata a un’azienda pubblica e deve essere scongiurato l’ingresso del Comune in Alia Multiutility con quotazione in borsa. Abbiamo manifestato la disponibilità al dialogo con le altre forze. La maggioranza, in evidente affanno, ha provato a farci ritirare la mozione. L’imbarazzo di alcuni consiglieri era palese: invischiati nelle loro stesse scelte del passato. Poggibonsi detiene già una quota, seppur irrisoria, di Alia Multiutility, e questo porta la maggioranza a dover rinnegare – nei fatti - le posizioni che dicono di sostenere". Documento respinto... È stata votata una mozione di maggioranza, generica ed evasiva. La quotazione in borsa non è archiviata e non c’è un chiaro indirizzo su come gestire i servizi pubblici Non si possono fare profitti sull’acqua - concludono - e la tariffa deve essere la più bassa possibile".
CronacaMultiutility, una mozione dell’opposizione