
Museo di Scienze della Terra
E se arte e scienza non fossero così distanti? Se fosse possibile leggere l’una con lo sguardo dell’altra? Parte da qui la nuova proposta dei Musei Nazionali di Siena, che si intitola ‘Scienza Ad Arte: l’arte vista con gli occhi della scienza’. Una serie di incontri divulgativi, che prendono spunto dal patrimonio artistico e scientifico dei Musei nazionali di Siena e di quelli del Sistema Museale Universitario Senese, che per quattro appuntamenti, ogni sabato dall’8 al 29 marzo, la mattina alle 11, proporranno un punto di vista diverso e un modo inusuale di osservare il patrimonio artistico custodito tra Pinacoteca nazionale di Siena, Villa Brandi a Vignano e i Musei del Simus dell’Università. "Gli incontri – spiegano gli organizzatori – prevedono visite ai musei, realizzate grazie all’interazione fra storia dell’arte, restauro e materie scientifiche quali geologia, astronomia, medicina e botanica, pensate per unire le conoscenze museali e quelle scientifiche". Il primo incontro sarà sabato 8 marzo, in Pinacoteca, con l’evento ‘Geologia e Arte’, dedicato al ruolo che può avere un geologo in una Pinacoteca, legato soprattutto allo studio del territorio e del paesaggio che è direttamente influenzato dalla storia geologica. "La presenza del geologo a fianco del restauratore e dello storico dell’arte – spiegano ancora gli organizzatori – offre un contributo importante nel riconosce i paesaggi delle opere d’arte e il legame fra queste e il territorio a cui si è ispirato l’artista. Il geologo, inoltre, studia il mondo inorganico di minerali, gemme, rocce e pigmenti. Riconoscerli significa risalire alle tecniche pittoriche, alle vie di commercio dei materiali, alla ricchezza del committente". Con questo spirito scientifico, Giovanna Giorgetti e Claudia Magrini, geologhe del Museo di Scienze della Terra, affiancheranno la restauratrice Benedetta Paolino e guideranno i visitatori nell’analisi di alcune opere conservate in Pinacoteca. Sabato 15 l’appuntamento è invece nella cinquecentesca Villa Brandi con Alessandro Marchini, direttore dell’Osservatorio astronomico dell’Università di Siena, ed Elisa Bruttini (Musei nazionali di Siena) per osservare il sole; si tornerà in Pinacoteca sabato 22 con la storica dell’arte Elisabetta Belli (Musei nazionali di Siena) e Davide Orsini, direttore del Sistema Museale Universitario Senese; infine, sabato 29 si andrà ‘A caccia di piante nell’arte’ tra Pinacoteca e Orto Botanico, con Ilaria Bonini e Annalisa Giovani.
Riccardo Bruni