Museo in centro: "Qui raccolgo tutti i ricordi"

Nascerà nei locali del negozio gestito dalla moglie "Sarà privato", annuncia. Tante foto degli ospiti vip.

Museo in centro: "Qui raccolgo tutti i ricordi"

Aceto con il giubbetto dell’Oca e l’allora Papa Giovanni Paolo II con il fazzoletto di Fontebranda

"I numeri uno", c’è scritto nella lettera per invitarlo alla premiazione insieme a nomi che nel 1986 erano il top. Attori e politici, esponenti dell’economia. "E poi c’ero io", sottolinea Aceto. Gran parte del ricordi di una vita, quella da fantino del Palio che l’ha reso famoso nel mondo, hanno già traslocato nei locali dove nascerà un museo. Che racconterà i successi e i tantissimi riconoscimenti ricevuti non solo quando ancora correva ma anche dopo. Giubbetti, zucchini, il nerbo. E poi coppe di ogni tipo, che narrano di quando le corse si facevano ancora in maniera artigianale ma avevano sicuramente più ’sapore’. Ci sono i libri dedicati ad Aceto, quello scritto da Luca Luchini per esempio. "Questa è la raccolta di articoli che mi regalò Pierluigi Piccini", indica un volume con la rassegna stampa che parte da metà anni ’60. Quando Andrea Degortes arrivò a Siena con tante speranze. E la voglia di lasciarsi definitivamente alle spalle quella vita da piccolo quando guardava gli animali in Sardegna, dove è nato. "Io non mi vergogno a dire che non ho fatto neppure la prima ma sono stato al pari di chi contava", rivendica passando in rassegna le foto che mostrano i volti di big dello spettacolo e amici. Nella sua tenuta sono stati Giuseppe Soffiantini e Silvia Melis, salvi dopo il sequestro. Aveva aperto le porte al grande Luciano Pavarotti, nella scuderia dietro il casale si era fatto fotografare Mel Gibson all’apice del successo. Ricordi che troveranno posto nella nuova casa ma anche in quel museo "che – annuncia – sarà privato a farò visitare solo a chi voglio io". Realizzato nell’ex negozio di abbigliamento della moglie Marzia. Nel cuore del paese. "All’Isola dei Famosi, nel 2006, sono dimagrito 12 chili in un mese", riavvolge il nastro dei ricordi citando il lungo colloquio di selezione. "Io voglio esserci", sostiene di aver detto a Simona Ventura che spopolava con la trasmissione. Poi l’incontro con Papa Giovanni Paolo II, ora santo, con il fazzoletto dell’Oca al collo. Poteva mancare il grande Frankie Dettori? Certo che no. Fra gli scatti con gli amici anche quello del re della Piazza con Giuseppe Mussari, ex presidente del Monte dei Paschi e dell’Abi a cui lo lega un saldo rapporto. Anche ieri mattina era infatti nella tenuta con Aceto.

La.Valde.