Dita incrociate per l’inizio del ’Braciere’ nell’Istrice che prende il via lunedì, proprio quando il gran caldo dovrebbe terminare lasciando il posto a possibili temporali. Un rischio meteo che tuttavia non scalfisce i ritmi della festa titolare e la gioia di ritrovarsi insieme del popolo di Camollia. Il primo atto ieri sera con la cena al Fortino delle donne preceduta dall’aperitivo al ’Leone’. Oggi alle 17,30 saranno presentati anche i nuovi braccialetti con tanto di pergamena ai contradaioli che hanno partecipato alla loro realizzazione.
Priore Emanuele Squarci, sempre oggi alle 16,30 la merenda dei piccoli istriciaioli al monumento al cavallo alla Lizza.
"Una tradizione. Così come, a seguire alle 18, la consegna della borsa di studio ’Iappini’ e del premio ’Sergardi’. A seguire la cerimonia dei diciottenni a palazzo Nerli–Pieri, sono una quarantina, che saranno poi ospiti della cena nel vicolo".
Sabato alle 16,30 il battesimo.
"E’ stato leggermente anticipato perché sono una novantina i contradaioli da battezzare. Vogliamo farlo con calma, in modo che ciascuno possa godersi il momento".
Per quanto riguarda il Braciere il copione non cambia.
"La parte della ristorazione, l’osteria nei giardini del mercatino e i vari stand. Naturalmente il palio dei barberi".
Una festa titolare molto sentita.
"Anche se arriva dopo i Palii e dunque rappresenta l’anticamera dell’inverno, è sempre molto partecipata".
Come ’sta’ l’Istrice?
"Sebbene non vinca da un lungo periodo di tempo la Contrada è vitale grazie anche ai giovani. Come ho detto alla cena della prova generale sono orgoglioso del modo in cui questi ultimi si approcciano alla Contrada e dimostrano il loro affetto. Una maniera di partecipare alla vita dell’Istrice positiva. Anche nel gruppo che si occupa del braciere ci sono tutti giovanissimi che hanno la piena fiducia della Contrada. I timori sulla partecipazione dei ragazzi emersi durante il covid mi sembrano dunque ampiamente fugati".
L’istrice sta pensando anche al rinnovo delle monture del Giro.
"C’è una commissione a lavoro, mi piacerebbe riuscire a presentarle entro il 2025. C’è anche una commissione esplorativa per il rinnovo di quelle di Piazza anche perché artigiani e professionisti sono sempre più rarefatti. Occorre guardarsi intorno"
La.Valde.