Novant’anni da Rompicollo. Festa e brindisi per l’unica fantina

Rosanna Bonelli, unica fantina del Palio moderno a correre in Piazza, festeggia i suoi 90 anni con una festa tra amici e familiari, celebrando la sua passione per i cavalli.

Novant’anni da Rompicollo. Festa e brindisi per l’unica fantina

Il professor Duccio Balestracci abbraccia Rosanna Bonelli, in arte Rompicollo alla festa per i suoi 90 anni

Un mito. Perché è l’unica fantina del Palio moderno ad aver corso in Piazza ma anche per come continua ad essere presente nella Festa. Senza parlare del grande amore che nutre per i cavalli. Rosanna Bonelli, quando il 16 agosto 1957 indossò il giubbetto dell’Aquila su Percina (per la cronaca la Carriera venne vinta dal Nicchio, si trattò del cappotto di Vittorino) venne battezzata Diavola. Ma lei, come ha sempre detto a tutti, preferisce essere chiamata Rompicollo. Ossia l’eroina dell’operetta del padre.

Per festeggiare gli splendidi 90 anni di questa donna esuberante e ancora piena di vita i figli Chiara e Francesco hanno organizzato una bella festa con i suoi cari e con alcuni amici che le vogliono bene, come Duccio Balestracci, Maura Martellucci e Maurizio Bianchini. Una torta con le candeline per i 90 anni, il brindisi ed un pomeriggio trascorso a parlare della sua bella famiglia e delle tante passioni. Quella dei cavalli, appunto. Così grande che ha comprato una saura per la Piazza, Donna Rosa, affidandola a Francesco Caria. Stamattina alle 4,30 si è alzata per andare in Piazza con la figlia Chiara per vederla galoppare nella seconda batteria, insieme a Tale e quale e Zio Frac. Cento di questi giorni Rompicollo.

La.Valde.