
A dicembre svuoteranno i cestini e spazzeranno per il Mercato nel Campo. Siglato Protocollo tra Comune e carcere. "Formazione e vestiario ad hoc".
di Laura ValdesiSIENANove. Lasceranno il carcere di Santo Spirito per fare lavori di pubblica utilità. C’è chi si occuperà di tinteggiare le scuole, chi di differenziare i rifiuti abbandonati nel quartiere di San Miniato. Altri ancora di sistemare i bagni nel sottopasso della Lizza. Saranno utilizzati anche in occasione del ’Mercato nel Campo’ a dicembre svuotando cestini e contenitori dell’immondizia, con piccole attività di spazzamento. Interventi proposti dal Comune ed approvati dalla casa circondariale nell’ambito di una convenzione con il Ministero di grazia e giustizia e con Santo Spirito "per l’impiego delle persone in stato di detenzione per attività extra murarie di pubblica utilità". I nove detenuti sono stati scelti dal carcere in base al tipo di detenzione per cercare di favorire il reinserimento nel mondo del lavoro una volta scontata la pena in cella.Una bella idea. Che ricorda quella concertata fra carcere e Contrada del Nicchio che portò nel 2010 ad impiegare a servizio del rione tre detenuti rappresentando una forma di riscatto sociale e personale. "Il focus principale dell’iniziativa non è solo rieducare il detenuto – osserva l’assessore ai servizi sociali di Siena Micaela Papi – ma soprattutto favorire l’attività lavorativa e dunque il reinserimento sociale una volta usciti da Santo Spirito, evitando che si avvicinino di nuovo al mondo dell’illegalità". Parla di "attività frutto di sinergia fra enti", l’assessore all’ambiente Barbara Magi. "Che sarà di supporto anche per migliorare il decoro urbano cittadino e per la tutela della città. Fra gli interventi individuati anche la rimozione di rifiuti e l’imbiancatura delle scuole", aggiunge. "L’iniziativa, che ha avuto un lungo iter, è il risultato della sinergia fra istituzioni e punta a ridurre il tasso di recidiva attraverso la formazione e il lavoro. I detenuti potranno ricucire un patto con la comunità, consolidando il proprio percorso di riabilitazione", osserva il garante dei detenuti del Comune di Siena Stefano Longo. "Chi partecipa al progetto è stato formato in fatto di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e avrà in dotazione vestiti adeguati e dispositivi di protezione individuale personalizzati", spiega il carcere. Dove saranno impiegati nel corso del 2025? S’inizia a marzo con la manutenzione ai magazzini comunali di Cerchiaia, sistemando i locali di servizio al capannone centrale. A marzo è previsto il supporto al servizio Ambiente-bonifica per rimuovere e differenziare i rifiuti abbandonati a San Miniato. Identica attività ad aprile sarà fatta all’Acquacalda, a settembre a Montalbuccio, a novembre al Doccino. A maggio verranno sistemati i bagni nel sottopassaggio delle Lizza. Ad ottobre e novembre via con il pennello per imbiancare le scuole comunali, a dicembre svuoteranno cestini e spazzeranno in occasione del Mercato nel Campo.