
Sulla riqualificazione della zona ex Niccolini/Gatterman, area poco distante dal centro di Abbadia San Salvatore, interviene Silvio Carli, candidato sindaco...
Sulla riqualificazione della zona ex Niccolini/Gatterman, area poco distante dal centro di Abbadia San Salvatore, interviene Silvio Carli, candidato sindaco nelle precedenti elezioni, oggi capogruppo di uno dei due gruppi di minoranza. "Tra le situazioni da risolvere, che attualmente il nostro paese sta affrontando, ce ne sono due in stallo da anni che potrebbero -scrive Silvio Carli in una lunga nota- combinarsi in una soluzione congiunta e positiva: l’impasse in cui l’Amministrazione si sta trovando per il finanziamento del nuovo plesso scolastico- dodici milioni di euro- che, ad oggi, pare essere scritto solo nel libro delle speranze, e la riqualificazione della zona ex-Niccolini-Gattermann".
Sull’indispensabile finanziamento per costruire il nuovo edificio scolasti Silvio Carli scrive: ad oggi sappiamo che il finanziamento PNRR, così come richiesto nel 2023, è saltato e le rassicurazioni della Regione sulla copertura stanno scricchiolando. Mi auguro- aggiunge- di sbagliare e che le risorse arrivino". Su questo "grosso rischio del non finanziamento per sostenere un progetto bello sì ma che presenta grosse criticità quali il costo e la posizione, ci dovrebbe indurre a valutare un piano alternativo per evitare che il tempo passi e i nostri ragazzi debbano rimanere ancora a lungo nella disagiata sede attuale".
Il capo di uno dei due gruppi di opposizione ribadisce il convincimento, del suo gruppo, di costruire in questo terreno, di proprietà privata, il nuovo plesso. E a sul tema del recupero dell’area ex Niccolini aggiunge: "Sappiamo che in quella zona -scrive Carli- è prevista la realizzazione di appartamenti e di attività commerciali (ad opera dei privati proprietari dei terreni n.d.r). Siamo -aggiunge- tutti d’accordo che ad Abbadia se ci sono cose che abbiamo in abbondanza sono proprio appartamenti e, ahimè, negozi chiusi o che stanno chiudendo. Per cui, prima di pensare a costruirne di nuovi, è necessario invertire questa tendenza lavorando in altre direzioni. Come Lista "Insieme", abbiamo proposto, nel nuovo Piano operativo, di valutare il recupero dell’area per due possibilità: la costruzione del nuovo plesso scolastico o una struttura per anziani".
Massimo Cherubini