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Nuove tecnologie, aiuto al progresso umano o lo fanno retrocedere?

L’IA sta cambiando radicalmente i nostri modi di vivere, la quotidianità, sia nelle futilità sia nell’essenziale. Quindi c’è da chiedersi:...

Il volto di una donna disegnato

Il volto di una donna disegnato

L’IA sta cambiando radicalmente i nostri modi di vivere, la quotidianità, sia nelle futilità sia nell’essenziale. Quindi c’è da chiedersi: "Ci cambierà in meglio o in peggio?" Considerate le sue potenzialità, potrebbe farci regredire cognitivamente. Tuttavia, se usata con attenzione, può essere un ottimo strumento per amplificare la nostra intelligenza.

A differenza dei motori di ricerca, che non elaborano le risposte ma semplicemente trovano da ciò che scrivono gli utenti, l’ IA riproducendo ragionamenti simili a quelli umani, può darci un suo parere influenzandoci nelle scelte.

L’utilizzo dell’ intelligenza sembra in grado di rivoluzionare e ottimizzare, creando nuove opportunità e sfide. Queste innovazioni tuttavia rischiano di esacerbare le disuguaglianze economiche e mettere in crisi la privacy dell’ individuo.

Il Fondo Monetario Internazionale ha rilevato che l’intelligenza artificiale influenzerà il 40% dei posti di lavoro. Metà delle professioni potrebbero migliorare in termini di produttività, mentre l’altra metà, potrebbe subire una diminuzione della domanda di lavoro o una conseguenza dei salari. Potrebbero nascere nuove professioni ma allo stesso tempo, sparirne altre già esistenti.

L’intelligenza artificiale è stata creata con lo scopo di supportare il lavoro di ricerca. Sta alle nuove generazioni decidere di utilizzarla correttamente in modo che sia un buon compagno di viaggio anziché un nemico.