REDAZIONE SIENA

"Nuovo confronto, Nastasi disponibile"

E scatta la caccia alla foto del pm. Migliorino: "Era nei pressi del vicolo"

"Non c’è proprio mai passato quella sera nel Vicolo del Monte Pio", domanda il vice presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi, Luca Migliorino (5Stelle). E’ l’ultimo quesito che viene concesso di porre per questioni di tempo al deputato nell’audizione fiume del pm Antonino Nastasi, uno dei tre che hanno indagato sulla morte del manager di Banca Mps il 6 marzo 2013, insieme a Nicola Marini e Aldo Natalini. "Non sono stato nel vicolo. Benché nel verbale della polizia scientifica che inizia alle 22.50 si faccia riferimento sia a me che al dottor Natalini. Io ricordo nitidamente di non essere entrato in quel vicolo", ribatte il pm Nastasi. Migliorino vuole allora sapere se rammenta com’era vestito il 6 marzo 2013, se aveva un cappello e un giaccone. "Mi fa una domanda... non ricordo com’ero vestito una settimana fa", ribatte. Allora Migliorino gli mostra una fotografia e Nastasi dice: "Sì, sì, sono io. Allora probabilmente mi sono affacciato e sono andato via. Non ricordavo questa circostanza, onorevole". Un minuto e dieci secondi dell’audizione pubblica del magistrato, durata complessivamente sette ore, che ha scatenato ieri attacchi. E la ’caccia’ alla foto da parte di tutte le maggiori testate italiane. Uno scatto, che ad onor del vero, è stato fatto dal fotografo della redazione di Siena, Fabio Di Pietro, il 6 marzo 2013. Materiale che la vice presidenza della commissione parlamentare d’inchiesta nei mesi scorsi aveva chiesto sia alla segreteria che al capo della redazione Pino Di Blasio, che ne ha poi autorizzato l’invio. Materiale che, probabilmente l’onorevole Migliorino mostrerà, come annunciato, nell’audizione bis del pm Antonino Nastasi che verrà fissata, compatibilmente agli impegni lavorativi del magistrato, nell’ufficio di presidenza della commissione che si svolgerà la prossima settimana. "Nastasi ha reso dichiarazioni molto importanti. E’ stato particolarmente dettagliato e non ha rifiutato di rispondere alle domande dei commissari. Ha inoltre dato la disponibilità a una prossima audizione – ha dichiarato infatti Migliorino – in cui vi sarà la possibilità di un confronto anche sul materiale fotografico in possesso della commissione".

Lo scatto (foto in alto), in realtà, non ritrae il magistrato all’interno del Vicolo del Monte Pio ma in via dei Rossi. Tanto è vero che lo stesso Migliorino scriveva ieri sul profilo facebook: "A tal proposito tengo a precisare che nel corso di un mio intervento durante l’audizione ho inteso evidenziare la presenza di uno scatto che ritraeva il dottor Nastasi non all’interno del vicolo di Monte Pio ma nei pressi".

Dopo l’audizione il pm che dal 2017 è a Firenze e indaga sul caso della Fondazione Open, verrà sentito dalla procura di Genova nell’ambito dell’inchiesta bis sulle indagini svolte dai magistrati senesi sulla morte di Rossi. Un passaggio "dovuto" dopo le rivelazioni del colonnello Pasquale Aglieco sulle modalità con cui fu effettuato il sopralluogo nella stanza del manager della comunicazione che sarebbero state smentite da Nastasi in commissione: non ha messo le mani nel cestino dove erano i bigliettini, non li ha toccati, non ha risposto al telefono di Rossi quando chiamava Daniela Santanché. Né c’è stata alcuna volontà di insabbiare le indagini, ha rivendicato con forza.

A tenere banco, a margine del caso Rossi, l’attacco frontale di Matteo Renzi, leader di Italia Viva, nei confronti dei tre magistrati che indagano sul caso della Fondazione Open, fra cui appunto Nastasi. A cui non ha risparmiato bordate neppure ieri ribadendo, nella enews: "Non mi fido di questi magistrati".

La.Valde.