ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Nuovo parcheggio da 238 posti. Accordo tra Sigerico e Banca Mps

La struttura accanto alle Fonti di Pescaia era a servizio dell’ex centro elettronico, dove è rimasta solo la parte tecnologica. Il sindaco Fabio e l’assessore Capitani: "Ottima notizia per la zona nord del centro".

Nuovo parcheggio da 238 posti. Accordo tra Sigerico e Banca Mps

Nuovo parcheggio da 238 posti. Accordo tra Sigerico e Banca Mps

L’inaugurazione probabilmente sarà a novembre, dopo i necessari lavori di adeguamento, ma intanto l’accordo segna un passo importante per la gestione della sosta nella zona nord della città: il Comune, per il tramite di Sigerico, e Banca Monte dei Paschi (presente in platea Alessandro Giacometti, chief operatinf officer) hanno sottoscritto il contratto di affitto di sei anni più sei per il parcheggio multipiano del Centro elettronico dell’istituto di credito, in via Ricasoli. Un immobile in gran parte svuotato di dipendenti ma che conserva il secondo Ced dopo quello principale di Firenze.

E così quel parcheggio in gran parte vuoto, cui si accede da via Martiri Caserma Lamarmora a fianco delle Fonti di Pescaia, entrerà a far parte a tutti gli effetti della galassia Sigerico, tranne un piano che resterà alla Banca con accesso da via Ricasoli: sono 238 i posti che faranno così salire a oltre quattromila quelli gestiti da Sigerico. Di questi, tra cinquanta e settanta saranno riservati alla sosta dei residenti in Ztl e Aru, gli altri saranno liberamente accessibili.

"Oggi diamo un’ottima notizia per la città – ha detto il sindaco Nicoletta Fabio – perché la zona nord era mancante di un attracco così rilevante". L’uscita pedonale sarà da un cancello nella parte alta di via Ricasoli, in pratica si potrà accedere a viale Vittorio Emanuele dalle scalette tra la gelateria e la pasticceria e poi raggiungere il centro. "Questo è uno dei punti fondamentali dell’amministrazione – ha detto il vicesindaco Michele Capitani –, ampliare cioè le strutture a ridosso delle mura. In questo caso si lascerà l’auto a circa 250 metri da porta Camollia, quindi sarà un’area di sosta importante a servizio sia dei residenti sia dei turisti".

Un progetto, quello dei parcheggi intorno al centro, che compie un altro passo, a fronte della difficoltà al momento di reperire altre aree, necessarie anche per decongestionare la sosta dentro le mura. Tramontata, già da anni, l’idea di raddoppiare San Francesco, mai decollata l’ipotesi di trasformazione dell’autoparco di Pescaia, in stand by il progetto nell’area delle Pie Disposizioni all’interno di porta Romana, al vaglio degli uffici altre possibilità negli ultimi mesi (per esempio fuori porta Pispini) ma senza passi in avanti concreti, arriva ora questa soluzione che consegna oltre duecento posti al sistema della sosta.

"Un risultato importante – afferma il presidente di Sigerico Leonardo Tafani – che cercheremo di trasformare il più velocemente possibile per adeguarlo alle esigenze tecniche". L’immobile dovrà essere interamente cablato, andranno posizionati i sistemi di pagamenti e controllo, compresa la videosorveglienza anche nel vicolo di accesso su via Ricasoli.

Nessun automatismo, invece, con i possibili adeguamenti della viabilità. Una rotonda alla sommità di Pescaia, all’incrocio con via Ricasoli e appunto via Martiri Caserma Lamarmora, fu ipotizzata già all’inizio del mandato De Mossi ed è tuttora presente nel piano triennale dei lavori pubblici. Ma non pare una soluzione che affascina Palazzo pubblico: "Non siamo pienamente sicuri che una rotonda possa migliorare la viabilità rispetto ai semafori – ha commentato Capitani –. E comunque non ci aspettiamo impatti significativi sul traffico dalla trasformazione di quello che comunque era un parcheggio sfruttato dai dipendenti della Banca e che ora sarà utilizzato in orari diversificati". Tradotto: al momento la rotonda non si farà, anche se probabilmente si proverà a recuperare l’area dell’ex distributore, dismessa da anni e abbandonata a fianco della carreggiata.