ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Nuovo regolamento del commercio. Il Comune avvia la concertazione

Due incontri con le categorie: entro metà aprile la conclusione del confronto sul testo da approvare

La zona di via Camollia al centro dell’attenzione per vari motivi

La zona di via Camollia al centro dell’attenzione per vari motivi

Il primo appuntamento è fissato per lunedì 24 marzo, il secondo per venerdì 4 aprile. L’amministrazione comunale, dopo il provvedimento che prevede uno stop alle nuove aperture di negozi nel centro storico in vista di un nuovo regolamento per il commercio, ha fissato le date per la concertazione con tutte le parti sociali interessate all’operazione.

"Diamo seguito – spiega l’assessore Vanna Giunti – a quanto indicato dal sindaco di Siena Nicoletta Fabio e deliberato dalla giunta comunale in merito al nuovo regolamento e al percorso che dovremo fare a tutela del centro storico patrimonio Unesco, condividendo le nuove regole con i diretti interessati, assicurando al tempo stesso un miglior presidio del territorio e una più uniforme e diffusa localizzazione degli esercizi commerciali e artigianali. Auspichiamo naturalmente che la concertazione stessa possa svolgersi con il massimo rispetto delle competenze di ciascuno, vista la significativa risonanza a livello cittadino degli argomenti trattati".

L’obiettivo, secondo quanto previsto dalla delibera di giunta, è arrivare in tempi rapidi al “Regolamento contenente disposizioni di salvaguardia e promozione per le aree di particolare interesse del territorio comunale Zone 1/1Bis/2/2 Bis/3”. La fase di concertazione dovrà concludersi entro martedì 15 aprile, perché il nuovo testo dovrà essere approvato entro fine maggio, in modo da concludere il periodo di adozione della salvaguardia e consentire nuovamente la regolare apertura di esercizi commerciali a partire dal primo giugno.

Alla lettera spedita dall’assessore Vanna Giunti è stata intanto allegata una bozza di lavoro contenente alcune ipotesi di modifica. La questione è salita alla ribalta nelle scorse settimane, quando alcuni episodi di turbamento dell’ordine pubblico si sono unite alla straordinaria concentrazione di negozi della medesima tipologia in poche decine di metri di strada, in particolare nel tratto iniziale di via Camollia. Da qui la richiesta, anche degli stessi commercianti, di fissare alcuni paletti sulle tipologie di negozi che possono essere aperti nelle zone del centro storico.

O.P.