PAOLO BARTALINI
Cronaca

Obiettivo sicurezza. L’opposizione attacca

Con una nota congiunta viene fatto il punto su cosa bisogna fare per evitare episodi di criminalità.

In Consiglio comunale le forze di opposizione, tramite una nota congiunta, hanno fatto chiarezza su un tema importante e attuale come la sicurezza

In Consiglio comunale le forze di opposizione, tramite una nota congiunta, hanno fatto chiarezza su un tema importante e attuale come la sicurezza

Le recenti polemiche anche a livello politico sulle questioni della sicurezza a Poggibonsi. Le opposizioni consiliari di centrodestra e civiche espongono ora le questioni in materia attraverso una nota congiunta: "I gruppi Fratelli d’Italia, Vivi Poggibonsi, Poggibonsi Merita e Forza Italia plaudono alle recenti dichiarazioni dell’Amministrazione comunale relative alla tematica sicurezza. La giunta ha finalmente deliberato l’installazione di ulteriori sistemi di videosorveglianza per contrastare il degrado e l’insicurezza cittadina. Siamo soddisfatti che la questione sicurezza sia finalmente riconosciuta anche dall’amministrazione, la quale per mesi, sia in campagna elettorale sia successivamente, ha negato la necessità di intraprendere misure di contrasto passivo e attivo alla criminalità, poiché ritenuta non sufficientemente pericolosa". I gruppi si dichiarano inoltre "estremamente stupiti da questo repentino cambio di narrazione da parte dell’amministrazione Cenni - si legge - che a partire dalle dichiarazioni elettorali contrarie a qualsiasi forma di contenimento della criminalità, ha definito nel corso dei mesi i sistemi di videosorveglianza, richiesti più volte dalle opposizioni in Consiglio,come "misure autoritarie e inefficaci". Siamo rimasti sorpresi che, nella delibera, i sistemi di videosorveglianza siano anzi definiti una "efficace forma di difesa passiva, controllo e monitoraggio dei fattori di criticità sotto il profilo della sicurezza urbana". Questo denota che finalmente anche la giunta ha compreso che, oltre alla persistenza di una problematica di sicurezza crescente, sia necessario in aggiunta alle misure preventive l’affiancamento di misure attive e passive di contrasto alla criminalità, considerato - concludono - che le politiche di prevenzione insistono su un lasso temporale molto più ampio e non hanno effetti immediati".