Oca, rione in fermento. Su il sipario il 5 ottobre con il Numero Unico . Feste a tema per i cenini

Il programma degli eventi per celebrare il trionfo dell’Assunta. Ricevimento delle autorità nel Portico dei Comuni d’Italia. A tavola in 2300 alle Fonti: sarà un evento da mille e una notte.

Oca, rione in fermento. Su il sipario il 5 ottobre con il Numero Unico . Feste a tema per i cenini

Oca, rione in fermento. Su il sipario il 5 ottobre con il Numero Unico . Feste a tema per i cenini

di Laura Valdesi

SIENA

Il Palio vinto dall’Oca il 16 agosto, da cardiopalmo e rocambolesco con Zio Frac che una volta lanciato da Brigante ha caparbiamente lottato conquistando la gloria, ha galvanizzato Fontebranda. Cene e serate con tantissimi contradaioli alle Fonti, salotto buono della Contrada. Musica, divertimento, uscite con il Drappellone. "Ha vinto l’Oca!", il refrain sui social. E nei messaggi sui cellulari. Soprattutto un entusiasmo alle stelle per la vittoria che mancava da dieci anni e dal 1977 ad agosto. Per un successo che dall’inverno veniva pronosticato.

Premessa indispensabile per capire l’euforia che si respira già da giorni nell’Oca dove fervono i preparativi per i festeggiamenti della vittoria. La sensazione, vedendo il via vai di gente e il movimento che c’è nella stanza delle Tira, oltre che nel rione, è di cose fatte in grande. Affinché questo successo, arrivato decenni dopo l’ultimo per l’Assunta, costringendo i contradaioli a correre per preparare tutto, resti nella storia. Così come la Carriera. Ieri c’era chi sistemava l’area verde davanti alle Fonti, i giovani davano una mano a portare il materiale, intorno ad un tavolo si studiavano gli ultimi dettagli.

Il tempo corre. Il sipario si alza infatti giovedì 5 ottobre con la presentazione del librone della vittoria, che racconterà Brigante e Zio Frac, i protagonisti del successo, l’esplosione di gioia degli ocaioli e l’orgoglio di aver conquistato il trionfo numero 67. Sarà svelato alle 18,30. Dopo il Numero Unico toccherà al ricevimento delle autorità che si svolgerà il giorno seguente, venerdì 6 ottobre, nel Portico dei Comuni d’Italia alle ore 19. E alle 21,30 l’apertura ufficiale dei festeggiamenti. Un crescendo perché sabato 7 ottobre è il grande giorno della cena della vittoria che vedrà a tavola, come confermato dal governatore Francesco Cillerai, ben 2300 persone. Sono stati utilizzati tutti gli spazi possibili per rispondere alle richieste dei contradaioli che non volevano perdersi la festa. Il via della cena alle 20.15 alle Fonti di Fontebranda. L’indomani, domenica 8 ottobre, alle 18 la messa solenne di ringraziamento.

Niente festa nel rione, aveva spiegato il Governatore. Perché gli ocaioli hanno scelto di farne, in realtà, una ogni sera a tema a partire dal 9 ottobre quando inizieranno i cenini sicuramente extra large, quanto a partecipazione. Tutti alle 20,30. S’inizia lunedì con ’Noi siamo anatroccoli’, martedì 10 ottobre la cena ’So i nostri color...’, mercoledì 11 va in scena ’Tutte le strade cantano’.- E ancora: giovedì 12 ottobre cena ’Fluo night’, venerdì 13 quella in cui si si racconterà la sconfitta della rivale, con il gran finale sabato 14 con tema ’Sciabole e Brigante’.