"Ogni promessa è debito. Sanna debutterà, spero ripaghi il nostro investimento"

Il capitano della Selva, Andrea Causarano, dà l'opportunità a un giovane fantino di esordire su un cavallo vincente, puntando sul talento di Andrea Sanna. La Contrada accoglie con entusiasmo il nuovo arrivo, mentre si discute delle strategie per la prossima corsa, con l'occhio attento alle accoppiate da battere.

"Ogni promessa è debito. Sanna debutterà, spero ripaghi il nostro investimento"

Il capitano della Selva, Andrea Causarano, dà l'opportunità a un giovane fantino di esordire su un cavallo vincente, puntando sul talento di Andrea Sanna. La Contrada accoglie con entusiasmo il nuovo arrivo, mentre si discute delle strategie per la prossima corsa, con l'occhio attento alle accoppiate da battere.

"Ogni promessa è un debito. Diamo l’opportunità ad un giovane di esordire su un cavallo vincente. Vedremo se il nostro investimento sarà ripagato", spiega Andrea Causarano, capitano della Selva. Che non aveva nascosto, infatti, qualche giorno fa di guardare con interesse ad Andrea Sanna che sarà dunque battezzato da Vallepiatta. "Capitano esordiente, il sottoscritto, fantino debuttante e cavallo esperto: ci porterà lui", sorride Causarano.

Strada facile una volta assegnati i cavalli?

"Una decisione abbastanza semplice, constatata l’impossibilità di raggiungere gli obiettivi primari ma con la consapevolezza di aver compiuto la scelta più giusta".

Cosa ha detto Andrea Sanna?

"Contento. Ha fatto delle belle esperienze con noi, da Bomarzo a Ferrara, paliotti in Sardegna. Ha 26 anni, non è proprio un ragazzino, con l’esperienza giusta per fare il grande salto in Piazza. Crediamo in lui che ha brillato con due cavalli che sono stati presi, Comancio e Zentiles".

Come l’ha accolto la Selva?

"Benissimo, ci fa rivivere i nostri grandi esordi del passato, da Bastiano a Sgaibarre, a Bonito. In Contrada ci sono serenità ed entusiasmo".

Anda e Bola è uscito di scena in modo incredibile, il canape continua a creare perplessità.

"Avevamo concordato di mettere di rincorsa i cavalli più esperti per evitare qualsiasi tipo di problema e contatto, è andata come tutti hanno visto al verrocchino. Quanto al canape c’è una casistica di cadute che gli esperti analizzeranno ma se ne parliamo vuol dire che il problema esiste. Argomento invernale".

Bircolotti ok?

"Bene, è una sicurezza".

L’accoppiata da battere?

"Chiaro che ci sono punte, Tittia su Viso d’Angelo, Brigante su Ares Elce, Scompiglio su Veranu e poi c’è il nostro Tabacchino... Il resto andrà decifrato durante le prove. Ci sono cavalli che hanno fatto molto bene a luglio come Brivido sardo che può crescere, come Zenis che nell’Assunta 2023 si distinse. Ed un livello medio per consentire l’inserimento di esordienti. Ma noi puntiamo sul ’vecchione’"

La.Valde.