"Omicidio stradale, basta impunità"

Nisini e Potenti auspicano un cambiamento della norma dopo il caso di Stefano Sanna

"La notizia dell’ennesima richiesta di patteggiamento in un processo per omicidio stradale, rende evidente come l’attuale legislazione non svolga più una funzione deterrente ma finisca quasi per legittimare le posizioni di chi si macchia di questo reato. Il caso specifico di Stefano Sanna di Monteriggioni, morto sulla Autopalio il 18 settembre scorso, per colpa di una persona che ubriaca si era messa in macchina andando contromano. I numeri degli incidenti mortali sono in aumento e il Codice della strada appartiene ad un’epoca lontana per come è andato avanti il mondo e la tecnologia. Come annunciato dal vice premier Matteo Salvini è opportuno che si lavori ad una modifica per non dare l’idea che ci sia impunità per chi uccide qualcuno al volante", dichiarano i parlamentari toscani della Lega Manfredi Potenti e Tiziana Nisini.