Onda, che entusiasmo : "Dai lavori al tabernacolo al Libro che ha 500 anni. Siamo un popolo unito"

La soddisfazione del priore Massimo Spessot per le tante attività in corso "Il 27 giugno tutti a cena in strada, ciascuno porta qualcosa e condividiamo".

Onda, che entusiasmo : "Dai lavori al tabernacolo  al Libro che ha 500 anni. Siamo un popolo unito"

Onda, che entusiasmo : "Dai lavori al tabernacolo al Libro che ha 500 anni. Siamo un popolo unito"

di Laura Valdesi

SIENA

Unità d’intenti. Passione. Un momento d’oro per l’Onda che, dopo la festa titolare e il Giro di domenica, si tuffa nel Palio di luglio. "Veniamo effettivamente da un inverno operoso, segnato da restauri importanti e da donazioni, vedi l’ultima delle matrici delle xilografie di Dario Neri. Chiaro poi che l’estrazione a sorte ha accentuato l’effervescenza della Contrada. Ci avviciniamo a Provenzano – osserva il priore Massimo Spessot – in maniera appassionata, i contradaioli sono ancora più attivi e disponibili. Le serate in Malborghetto vedono una grande partecipazione di tutte le generazioni".

Torniamo alla Festa titolare. Due appuntamenti importanti. Il convegno che celebrava i 500 anni del Libro di memorie ed il restauro del tabernacolo nel Casato di sopra.

"Il primo evento era dedicato appunto al mezzo secolo di vita del Libro di memorie che cade il primo agosto ma che abbiamo voluto celebrare in occasione della festa titolare. E’ il più antico conservato nella Contrada, un’occasione di conoscenza e approfondimento del suo contenuto e valore storico. Mercoledì pomeriggio, invece, è stato svelato il restauro del tabernacolo della Madonna del forno bruciato (foto in basso). Che è stato possibile grazie ad Inner Wheel di Siena. Versava in pessime condizioni, com’è stato spiegato anche nella scheda preparata appositamente da Alessandro Leoncini. Nel punto dove è collocato andò a fuoco un forno ma non si sa con esattezza dove fosse stato, mancano le tracce storiche. Venne messa a protezione l’immagine sacra, dopo l’episodio. Quella che è stata appunto recuperata grazie alla sinergia con Inner Wheel. E’ emerso, tra l’altro, che sul retro ci sono le firme che riportano ai legnaioli festaioli, un richiamo inaspettato alla nostra arte".

Battesimi sabato alle 17,30: quanti saranno i nuovi ondaioli?

"Al momento le pergamene pronte sono 46, sia adulti che bambini".

C’è stata nelle Contrade un’esplosione del numero dei monturati.

"Anche da noi, saranno 112. Molti giovani e giovanissimi. Da anni ormai i piccoli si danno da fare allenandosi e preparandosi al Giro, che è sempre un’emozione, in modo importante".

Fra il priore e il capitano Alessandro Toscano esiste una bella sintonia.

"Un rapporto fenomenale, abbiamo fatto i vicari insieme. Ci capiamo anche senza parlare. La Contrada gli dà tutto l’appoggio possibile".

C’è qualche iniziativa nuova in vista di Provenzano, anche a livello di cenini?

"Torniamo all’antico il 27 giugno, chiudiamo e ciascuno scenderà in strada con il pentolino e quello che ha preparato, condividendolo con gli altri ondaioli".

Il priore farà qualche raccomandazione ai contradaioli prima del Palio?

"E’ sempre bene puntualizzare che quando siamo nell’Onda o monturati ci deve essere consapevolezza dei comportamenti, tenendo un atteggiamento dignitoso e sempre rispettoso delle altre consorelle. Godendosi i giorni della Festa, divertendosi e stando insieme".