
Flash di una rappresentazione sul palco che ha visto protagonisti i cittini delle Contrade Una tradizione che l’Onda ha promosso e che porta avanti con entusiasmo
I cittini delle 17 Contrade sul palco dei Rozzi per mettere in scena brevi recite davanti a parenti, amici, mamme e babbi emozionati. Un’iniziativa che è diventata ormai tradizione dell’Onda, consentendo ai piccoli di calcare il palcoscenico di uno dei teatri della città. Si rinnoverà grazie alla collaborazione del Comune che ha concesso l’uso del teatro a Malborghetto che si occuperà di tutti gli adempimenti di legge. Palazzo pubblico sottolinea nella determina "la grande partedipazione di pubblico sempre registrata", unitamente all’"interesse sociale dell’iniziativa". Quanto al direttore artistico dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli, ha dato parere positivo.
L’idea giunse nel 1978 da alcuni giovani ondaioli per "reazione" alla diaspora sempre più incisiva degli abitanti il rione ondaiolo; in particolare era preoccupante il numero sempre più bassi dei bambini che, vivendo meno la Contrada, mal avrebbero appreso i valori di questa. Una volta affinata l’idea e trovato il nome parodizzando una celebre trasmissione televisiva dell’epoca (Odeon – Tutto quanto fa spettacolo) Ondeon partì, coinvolgendo le istituzioni e le altre Contrade, diventando, sin da subito, una delle tradizioni contradaiole per eccellenza. Ogni Consorella infatti organizza un piccolo spettacolo nello spettacolo, il tutto sapientemente gestito dagli provveditori ai piccoli delfini.