A scoprire la granata sono stati alcuni operai agricoli della splendida tenuta di Arceno, nel comune di Castelnuovo. Erano sul trattore, si sono accordi della presenza di un ordigno. Proprio lungo il ciglio della strada del Palazzaccio, che tutti conoscono perché qui si trova il casolare dove avvenne la strage durante la Seconda guerra mondiale. Hanno segnalato all’addetto alla sicurezza il rivenimento in modo che venissero informati i carabinieri. Così è accaduto, la prefettura come di prassi è stata coinvolta per eliminare il pericolo. Non è certo la prima volta che vengono ritrovati ordigni bellici nel Senese e in quest’area. La particolarità – e anche la maggiore pericolosità – era legata al fatto che si trovava lungo il ciglio della strada a circa 200 metri da un piccolo centro abitato. L’area è stata cinturata in attesa dell’arrivo degli artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri, competenti per la nostra provincia.
Ieri mattina hanno raggiunto la strada del Palazzaccio per neutralizzare l’ordigno. Erano in due ad occuparsi di quella che è risultata una granata di artiglieria da 76 millimetri Apche di nazionalità americana. Prima l’ordigno è stato messo in sicurezza per poi trasportarlo in una zona idonea ed isolata dove l’hanno fatto brillare. "E’ probabile che sia stata abbandonata di recente da qualcuno che non si è reso conto della sua pericolosità – osserva il 2° Reggimento – mettendo inconsapevolmente in pericolo la propria e l’atrui incolumità. Per questo si esorta chiunque rinvenga ordigni di ogni genere a non toccarli ma ad allertare subito le forze dell’ordine".
Questa è una zona molto frequentata da chi ama passeggiare, cercare funghi e anche da cacciatori. Non sarebbe la prima volta che durante le escursioni o le battute si scoprono residuati bellici. L’importante è segnalarli subito.
La.Valde.