Infortunio mortale sul lavoro in cui ha perso la vita un 48enne originario di Greve ma molto conosciuto anche nei paesi senesi del Chianti, da Radda a Castellina. L’incidente è avvenuto mentre stava lavorando alla cabina della funivia Seceda, sopra Ortisei, in val Gardena. L’operaio manutentore ha fatto un volo di 60 metri che non gli ha lasciato scampo. L’uomo, che viveva da 19 anni a San Pietro di Laion, a pochi chilometri dalla vallata ladina, comunque tornava spesso a trovare la famiglia che vive ancora nel Chianti. E che si è affidata per seguire l’inchiesta sulla morte del figlio all’avvocato Jacopo Meini. Le indagini vengono svolte dalla guardia di finanza, intervenuta sul posto. Per il momento non è stata disposta l’autopsia e si è in attesa delle mosse della procura. Intanto ieri si è recato sul luogo dell’infortunio il personale dell’Asl che si occupa della sicurezza sui luoghi di lavoro per capire se erano state rispettate tutte le regole. Da una prima ricostruzione sembra che la corda a cui era assicurato si sia spezzata facendolo volare nel vuoto per 60 metri. A dare l’allarme è stato un collega di Balzano che ha assistito alla tragedia.
La.Valde.