GIOVANNI PELLICCI
Cronaca

Orcia Wine Festival: "Evento che valorizza il prodotto e il territorio"

Conclusa la 14^edizione con oltre 1200 partecipanti a San Quirico. Zamperini è stata confermata presidente del Consorzio Vino Orcia.

Foto di gruppo per il Consorzio del Vino Orcia, al centro, accanto ai due vice a Donatella Cinella Colombini e Roberto Terzuoli, la presidente Giulitta Zamperini, confermata alla guida dell’associazione

Foto di gruppo per il Consorzio del Vino Orcia, al centro, accanto ai due vice a Donatella Cinella Colombini e Roberto Terzuoli, la presidente Giulitta Zamperini, confermata alla guida dell’associazione

Sarà ancora Giulitta Zamperini a guidare per i prossimi tre anni il Consorzio del Vino Orcia. La giovane imprenditrice vitivinicola senese, classe 1990, è stata infatti riconfermata alla presidenza dal nuovo cda, assieme ai due vicepresidenti, Donatella Cinelli Colombini e Roberto Terzuoli.

"Un incarico che continuerò con la dedizione che ho messo fin dall’inizio, in un momento particolare con la ripartenza dalla pandemia – commenta la presidente del Consorzio che riunisce 30 soci –. L’obiettivo è portare avanti i tanti progetti con una solida squadra composta da produttori che per questo territorio hanno investito tantissimo, condividendo un progetto organico che ha come finalità la crescita della denominazione". Tra i progetti portati avanti nel primo mandato c’è stata la crescita in numeri e qualità dell’Orcia Wine Festival, realizzato in collaborazione con il Comune e di cui si è appena conclusa la 14^ edizione con oltre 1200 partecipanti appassionati di vino e 18 aziende protagoniste.

"L’Orcia Wine Festival – sottolinea il sindaco di San Quirico d’Orcia, Marco Bartoli – si conferma un evento enologico di riferimento perché in grado di unire il valore del vino Orcia a quello della bellezza unica del nostro centro storico e del paesaggio della Val d’Orcia".

Il nuovo mandato del Consorzio, che proprio quest’anno festeggia 25 anni dal riconoscimento della Doc, punterà "su diversi progetti strategici – spiega Giulitta Zamperini –. Tra questi il passaggio dell’Orcia Sangiovese a Docg e l’inserimento della parola ‘Toscana’ in etichetta. Inoltre, vista l’ampiezza dell’areale di produzione, il Consorzio sta lavorando per specificare in etichetta il luogo esatto di produzione di ogni vino, così da valorizzare la peculiarità di ciascun prodotto". Inoltre, c’è anche l’idea di dare più valore alla produzione di vino bianco "in risposta alle nuove tendenze di mercato e alla crescente domanda di vini bianchi da parte delle aziende del territorio". Allo studio anche l’identificazione di ambasciatori che abbiano un forte legame con il territorio così da rappresentare il vino Orcia a livello locale ed internazionale. Completano il nuovo cda i nomi di Elena Salviucci, Marco Capitoni, Giuseppe Basta, Gabriella Giannetti, Luca Mastrojanni, Giovanna Santi, Pasquale Forte e Tim Charles Manning.

Giovanni Pellicci