
I carabinieri e la guardia di finanza
Siena, 19 febbraio 2025 – Due imprese individuali attive nella vendita al dettaglio di frutta e verdura nella Valdichiana senese sono finite sotto sequestro nell’ambito di un’indagine sullo sfruttamento del lavoro condotta da carabinieri e guardia di finanza di Siena. Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Siena su richiesta della Procura della Repubblica, prevede il controllo giudiziario delle attività e il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per un valore di 55.875 euro.
Le indagini hanno preso avvio nel febbraio 2024 con un monitoraggio da parte dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siena, finalizzato a verificare l’impiego irregolare di manodopera nel settore ortofrutticolo. Gli accertamenti, svolti con il supporto delle stazioni carabinieri di Chianciano Terme, Sarteano, Chiusi e Montepulciano, hanno portato all’individuazione di un cittadino di Chianciano Terme, titolare delle due imprese, accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
Secondo gli inquirenti, l’imprenditore avrebbe impiegato dieci lavoratori stranieri, tra cui un minore, in condizioni di grave sfruttamento: turni lavorativi estenuanti di 12-15 ore al giorno senza riposo settimanale, paghe inferiori ai minimi contrattuali, violazioni delle norme di sicurezza e situazioni alloggiative degradanti.
Parallelamente, la guardia di finanza ha svolto accertamenti economico-patrimoniali individuando i beni riconducibili all’indagato, comprese disponibilità finanziarie, sottoponendoli a sequestro per privarlo dei proventi illeciti.
Il giudice per le indagini preliminari ha quindi disposto il controllo giudiziario delle imprese, nominando un amministratore giudiziario per evitare ricadute occupazionali e salvaguardare il valore economico delle attività. L’inchiesta prosegue per accertare ulteriori eventuali responsabilità.