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L’Osservatorio astronomico
Il Comune di Radicofani ha appena pubblicato un bando per la gestione dell’Osservatorio astronomico. La volontà è di stipulare una convenzione valida per due anni con un soggetto del terzo settore, rinnovabile per altri due sulla base della bontà della gestione, sulle iniziative promozionali e di sviluppo dell’astronomia che saranno verificate.
Affidare la gestione di questo bene, osserva il sindaco di Radicofani Francesco Fabbrizzi, significa "valorizzarlo come centro culturale e di divulgazione scientifica, ampiamente fruibile dal pubblico". In quest’ottica, il soggetto gestore dovrà promuovere e coordinare iniziative, progetti sperimentali di diffusione delle conoscenze astronomiche e delle relative discipline aperte alla cittadinanza; promuovere l’attività di didattica astronomica con le scuole; svolgere attività nel settore della tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse storico relative all’astronomia; organizzare un calendario annuale di appuntamenti per l’osservazione del cielo.
Inaugurato lo scorso luglio dopo venticinque anni di lavori e di attese (dovuti anche agli ingenti investimenti richiesti), l’Osservatorio è un piccolo gioiello di tecnologia, posto nel rilievo che guarda Radicofani, lontano da fonti di inquinamento luminoso. Non rappresenta un diversivo per turisti, ma uno strumento di studio per chi vuole approfondire la scoperta dei pianeti e delle stelle più vicini. Ovviamente si presta ad un’attività divulgativa e alla curiosità di residenti o degli ospiti, come alle esigenze degli appassionati. Le scuole, soprattutto, potranno utilizzarlo come strumento didattico. Da qui la scelta di individuare un soggetto in grado di rispondere a tutte queste esigenze, unendo la gestione in chiave ludica e conoscitiva all’aspetto scientifico. La presentazione delle proposte deve pervenire entro il 20 marzo al Comune di Radicofani. Il bando è pubblicato nel sito del Comune (www.comune.radicofani.siena.it).