P per Padoan Pier Carlo
L’ex deputato del Pd eletto nel collegio di Siena, l’ex ministro dell’Economia nei governi Renzi e Gentiloni, ora designato presidente di Unicredit, può rivelarsi l’alleato migliore per dare un futuro meno crepuscolare al Monte dei Paschi di Siena. A parte l’ex amministratore delegato Marco Morelli (che è tra i papabili a prendere il posto di Mustier in piazza Gae Aulenti), non c’è nessuno che conosca il gruppo bancario senese meglio di Padoan. Non a caso è stato lui a salvarlo con l’acquisizione del 68% del capitale, trasformandolo in Monte dei Paschi di Stato dopo un’iniezione di oltre 5 miliardi di euro.
Ora si trova dall’altra parte della barricata, la sua designazione è stata la molla decisiva per spingere il tetragono Mustier alle dimissioni da Unicredit. Per quanto Padoan sia stato attaccato anche da politici senesi, chi scrive è convinto che è molto meglio che ci sia lui all’Unicredit Tower a trattare il contratto di matrimonio, piuttosto che presidenti pronti a prendersi la polpa di Mps, lasciando le bucce allo Stato. Le prossime settimane diranno se questo auspicio è reale o è solo chimera. Intanto a Siena i partiti si preparano a lottare per prendersi il seggio lasciato da Padoan. E sono tanti i candidati, o aspiranti tali.