Palio, Siena ci riprova. Saltano gli ospiti vip

Il sindaco: "Era impossibile pensare di effettuare il corteo storico e la carriera con la pista rovinata dal maltempo"

Il rinvio di ieri (foto Fabio Di Pietro)

Il rinvio di ieri (foto Fabio Di Pietro)

Siena, 17 agosto 2022 - Palio, a Siena ci si riprova dopo il rinvio di ieri per il breve ma violento acquazzone che si è abbattuto sulla città alle 16.30 e che ha costretto il Comune a posticipare il Palio dell'Assunta di un giorno.

Il rovescio è arrivato un attimo prima che il corteo storico e i figuranti facessero il loro ingresso in una piazza del Campo già gremita di contradaioli e turisti. I nuvoloni grigi hanno scaricato la pioggia e l'anello di tufo di colpo non è più stato idoneo a ospitare la corsa. Almeno per un giorno. "Impossibile pensare di effettuare il Corteo Storico e la Carriera con la pista rovinata dal maltempo", ha detto il sindaco Luigi De Mossi sottolineando che "non c'era nessuna possibilità di scelta: la quantità di acqua scesa, in breve tempo ha reso subito impraticabile la pista, rendendo impossibile una Carriera in piena sicurezza, per cui siamo stati obbligati a esporre la bandiera verde, ovvero a rinviare Corteo e Palio, con i medesimi orari".

"I dipendenti comunali si sono messi subito al lavoro per ripristinare le giuste condizioni del tufo", ha concluso il sindaco.

Ieri, dunque, tutti a casa. Anche gli ospiti. Il segretario della Lega Matteo Salvini era atteso ospite del Comune con la fidanzata Francesca Verdini, ma è tornato indietro e oggi ha un impegno pubblico in Versilia, quindi per quest'anno non ritorna. Da giorni c'erano voci per una presenza di Enrico Letta, ospite di Fondazione Mps, in Palazzo Sansedoni, ma già ieri dopo la lunga notte della direzione a Roma, era stato fatto sapere che l'invito veniva definitivamente declinato. Promette invece di tornare al Campo il sottosegretario Pierpaolo Sileri, altro ospite.

Comunque sia, nel 2022 non sembra esserci pace per il Palio di Siena. Doveva essere il ritorno del dopo Covid. Ma già la corsa del 2 luglio doveva essere 'il ritorno alla normalità', come aveva auspicato De Mossi, e invece tra cavalli e fantini infortunati corsero solo sei contrade. Ora neanche quello del 16 agosto sembra dare soddisfazione. L'ultimo rinvio a causa della pioggia risale al 16 agosto 2015 e prima ancora si deve risalire a luglio del 1997.

Il giorno in più fa definire strategie delicate. Alla mossa sono ben sei su 10 le contrade nemiche, Nicchio e Valdimontone, Leocorno e Civetta, Chiocciola e Tartuca, significa scintille. Gli occhi della piazza saranno puntati su Giovanni Atzeni detto Tittia, vittorioso a luglio nel Drago e oggi con il Leocorno, e sul fantino Jonatan Bartoletti detto Scompiglio nella Chiocciola, e anche al cielo per veder scendere dai canapi i cavalli lanciati nei tre giri del Campo.