LAURA VALDESI
Cronaca

Palio dell’Assunta: escono Chiocciola, Oca e Istrice. Mossiere, i capitani chiedono tempo

Toscano: "Un po’ di giorni per riflettere". Un paio dovrebbero bastare per la scelta. Carriera con tre coppie di rivali

I contradaioli, molti giovanissimi, ieri in Piazza per l’estrazione a sorte

I contradaioli, molti giovanissimi, ieri in Piazza per l’estrazione a sorte

Siena, 8 luglio 2024 – Fumata nera per il mossiere. "Abbiamo chiesto un po’ di tempo per riflettere, il sindaco ce l’ha concesso e la ringraziamo. Nei prossimi giorni daremo la nostra indicazione per l’Assunta". Il capitano Alessandro Toscano, che è il decano, annuncia la decisione uscendo dal Comune, dopo una riunione con Nicoletta Fabio e gli altri nove colleghi che corrono il 16 agosto. Questione delicata, quella del verrocchio dopo le ’fiammate’ post Carriera. Serve ragionare a mente fredda. E capire che strada imboccare: confermare Bartolo Ambrosione, se è sempre disponibile dopo gli attacchi, oppure rivolgersi a un nome del passato. Comunque esperto, che sia Renato Bircolotti o magari Daniele Masala.

"I capitani si sono riservati di comunicare successivamente la proposta del nome del mossiere all’amministrazione comunale", conferma più tardi una nota di palazzo Pubblico. La sensazione è, comunque, che bastino un paio di giorni per trovare la quadra. Giusto il tempo di fare qualche ’sondaggio’. Forse già domani, mercoledì al massimo, si troverà la soluzione sul mossiere che dovrebbe essere soltanto per una Carriera. L’intenzione dei dirigenti sembra quella di trovare un nome nuovo di zecca per il verrocchio nel 2025.

Il tema più spinoso è rimasto dunque ’sospeso’ ma il Palio dell’Assunta ieri ha intanto completato il canape dopo l’estrazione di Chiocciola, Oca e Istrice. Le bandiere alle trifore sono state accolte da un’ovazione, in una Piazza stracolma anche se tanti hanno seguito in streaming dal mare l’appuntamento con la sorte. Che ha deciso di formare un’altra coppia di avversarie, la Lupa correva di diritto e adesso c’è anche l’Istrice. Già presenti invece Nicchio-Valdimontone e Civetta-Leocorno. Corrono poi Selva e Onda più, come detto, Oca e Chiocciola ma senza la rivale. "Un Palione", il commento di tutti mentre al secondo ordine delle trifore vengono esposte le bandiere di Torre, Pantera, Tartuca, Drago, Bruco, Giraffa e Aquila. Correranno l’Assunta 2025. Quest’anno saltano entrambe le Carriere Drago e Tartuca.

La prima a uscire è stata la bandiera della Chiocciola, estratta dal Bruco. Tanto che il capitano Alessandro Maggi, che ha mandato all’estrazione Filippo Giorgi, va subito ad abbracciare un mangino di via del Comune. Un boato l’uscita della Chiocciola con tantissimi contradaioli che corrono fino al parapetto messo per il Palio e non ancora tolto dagli operai, come pure il tufo, visti i tempi stretti avendo corso il 4 luglio. Due sole volte è stata tirata su San Marco dal Bruco: luglio 1960 e agosto 1969. Nessuna coincidenza vittoriosa, come pure per l’Oca, seconda bandiera ad uscire, tirata su dal Drago. E’ successo altre cinque volte: agosto 2000, luglio 1964, agosto 1926, agosto 1893 e luglio 1856. Per Fontebranda un’altra opportunità di esserci e magari di riprendersi quei pochi centimetri che sono mancati per la vittoria a luglio. Un solo precedente in cui la Lupa ha tirato su l’Istrice, proprio come ieri: luglio 1985. Anche i contradaioli di Camollia si sono fatti sentire, esultando in Piazza, qualcuno correndo davanti al Comune.