Siena, 3 luglio 2019 - La contrada della Giraffa con il fantino Giovanni Atzeni detto Tittia e il cavallo Tale e Quale vince il Palio di Provenzano 2019. Avvincente il duello, dopo la mossa, che è iniziato tra Giraffa e Chiocciola, con la seconda sempre in testa e poi superata nel finale dalla Giraffa. (Guarda la maxi-gallery dell'arrivo).
Lunga la mossa, che è durata oltre venti minuti. La Chiocciola, con "Scompiglio", Jonathan Bartoletti, su Violenta da Clodia è rimasta sempre in testa, acquisendo anche un vantaggio sensibile.
Sembrava ormai al comando e pronta per vincere questo Palio. La Giraffa non ha mollato. Ha iniziato a guadagnare metri per poi appunto vincere. Per Tittia, che ha corso 32 Palii, è il sesto vinto (leggi tutti i suoi numeri).
Un 2 luglio ricco di emozioni quello vissuto in piazza del Campo dalle contrade, che si sono mostrate al mondo anche nel lungo, articolato e ricchissimo corteo storico.
Poi, dopo giorni di attese, finalmente la corsa. Una carriera che ha visto come sempre il pienone nella piazza. Tanti anche i vip, tra i quali anche l'attrice Helen Mirren, premio Oscar, che ha incontrato il sindaco De Mossi. L'ultima prova disponibile, la provaccia, corsa in mattinata, era stata vinta dall'Aquila.
Tale e Quale, il cavallo vincitore del Palio, era alla sua seconda carriera. Non aveva mai vinto. L'ultimo Palio corso era stato quello dell'Assunta, nell'agosto scorso, per il Nicchio con il fantino Luigi Bruschelli detto Trecciolino. Ed è giubilo dunque per la contrada della Giraffa. L'ultimo Palio vinto era stato quello di Provenzano del 2017 con il cavallo Sarbana montato da Andrea Mari.
Sono tre i Palii vinti dalla Giraffa in meno di dieci anni, visto che aveva vinto anche nel Palio di Provenzano 2011 con Fedora Sauro e fantino ancora Andrea Mari.
Brividi all'arrivo di questo Palio di Provenzano 2019: la Giraffa ha vinto infatti per circa mezzo muso sulla Chiocciola. Davvero pochi centimetri.
E il giudizio è rimasto sospeso per qualche secondo. Poi il giubilo della contrada della Giraffa. Bella comunque anche la corsa del Drago, che non era partito bene ma poi è riuscito a riprendersi e ad arrivare terzo.