Siena, 28 settembre 2022 - "I festeggiamenti della vittoria del Drago intendono rappresentare una ripartenza per tutta Siena. Molto attesa, certamente lottata e finalmente raggiunta", dice il priore Luigi Sani. Così va letta la scaletta di eventi che segnerà la celebrazione di una Carriera che resta nella storia, al di là delle polemiche che sono seguite. Perché è stata la prima dopo la pandemia. "Il Drago ha rispetto per tutte le Consorelle – ha aggiunto il capitano Jacopo Gotti – , per questo saremo lieti di condividere la nostra vittoria con tutti coloro che vorranno venire a festeggiare".
Ma andiamo per ordine. Partiamo dal fil rouge, l’eleganza, che unisce tutti gli eventi, dal ricevimento delle autorità con presentazione del numero unico domani alle 18 in Società, alla festa nel rione di venerdì all’insegna dei ’Ruggenti anni ’20’. Fino alla cena della vittoria di sabato primo ottobre che si svolgerà nel salotto buono di piazza Matteotti. Che grazie all’inventiva di Antonio Benocci e dei suoi collaboratori si trsformerà completamente. Diventando un’altra Piazza, quella del Campo. Sì, proprio il teatro del trionfo di Tittia su Zio Frac. Una scena perfetta per il 39esimo successo della Contrada. Già ieri era iniziato l’allestimento che accoglierà numeri record sia per la location che per Camporegio. "Nel 2018 ci siamo fermati a 1300 persone mentre adesso saremo 1500, di più non è possibile", annuncia il priore Sani. Che sottolinea come il rione sia cresciuto "e come il popolo stia rispondendo benissimo, giovani e adulti, che hanno creato grazie al coordinamento delle commissioni eventi all’insegna dell’eleganza, ricollegandosi al nome del barbero vittorioso, Zio Frac appunto". "In questi mesi ho visto un popolo unito – gli fa eco Gotti , felice di vincere il terzo Palio in otto anni. Abbiamo dimostrato di essere una Contrada compatta, sia prima che dopo il successo. Questa forse la nostra forza più grande". Giusto un assaggio della cena, quello dato da Massimo Biliorsi che ne firma la regia: "Ci saranno tre brevi film ed un videoclip in cui ho puntato a coinvolgere tutti i contradaioli".
Attesa anche per il numero unico, circa 300 pagine elaborate da nomi che hanno dato una pennellata di classe, seppure di generazioni diverse. Da Carlo Pizzichini a Laura Bonelli, ex priore, a Paolo Corbini. "Ma anche ragazzi che hanno 18-20 anni hanno lavorato bene e con originalità", ha sottolineato Susanna Guarino che ha coordinato la commissione. E che in attesa di svelare il librone dei ricordi di Provenzano 2022 ammette solo che ci sono delle stramberie, oltre alle cose tradizionali. Definisce "composito" il numero unico. Sarà come entrare in un atelier della moda dove si racconta come stilisti, sarti e disegnatori hanno lavorato alla creazione del vestito perfetto, il Palio vinto appunto. Non mancherà anche la satira in stile Drago, poi tante foto e volti. Da non perdere la festa di venerdì dal titolo i ’Ruggenti anni 20’ a cui parteciperà anche Tittia. Via del Paradiso si trasformerà in un’altra Siena, avvolgendo il nastro del tempo fino a tornare all’atmosfera del proibizionismo e delle case di tolleranza. Scendendo verso San Domenico spazio a balli, cabaret anni ’20 e feste chic.