LAURA VALDESI
Cronaca

Palio, l’Oca si gode la festa. Cillerai: "Felice per la gioia dei nostri contradaioli"

Tutto ripulito: "Grazie all’accordo con Sei, centro storico e Piazza subito rimessi in ordine"

Il corteo della vittoria dell'Oca (foto Paolo Lazzeroni)

Siena, 28 agosto 2023 - Qualche spruzzata di giallo e celeste, a dire la verità, c’è rimasta in Banchi di sopra. Ma da giorni l’Oca aveva preso accordi con Sei Toscana affinché sia il centro storico che la Piazza venissero rimessi in ordine dopo il corteo della vittoria di sabato in notturna. "Avevamo anche raccomandati ai nostri contradaioli di evitare eccessi", aggiunge il governatore Francesco Cillerai. "Soddisfatto per com’è andata la sfilata, credo che alla fine saremo stati in 1500 a partecipare, compreso il popolo dietro al Palio. Un evento da ricordare. Personalmente ho provato una grande felicità per la gioia degli ocaioli che si sono sbizzarriti, mostrando una fantasia che certo non avrei mai avuto".

E anche chi nutriva qualche dubbio sul corteo in notturna, peraltro già organizzato per esempio da Civetta e Giraffa, "alla fine ha riconosciuto che la Sedia ha preso una decisione giusta. Dovuta, come ho anticipato, al gran caldo di questi giorni ma anche al rispetto che era giusto portare alle tradizioni e alle cerimonie delle Consorelle che hanno la festa titolare proprio questo fine settimana", aggiunge Cillerai. Quanto alla partecipazione – bastava vedere sabato prima di mezzanotte Piazza del Campo colma di ocaioli e di mezzi, prima di rientrare in Contrada – "è la testimonianza di un decennio di attesa del ritorno al successo. E in particolare del desiderio di rivalsa dopo una squalifica ingiusta", sostiene Cillerai. Adesso, maltempo permettendom, via con le serate a tema nel rione mentre le commissioni lavoreranno rapidamente per i festeggiamenti, visti i tempi strettissimi. Intanto Zio Frac che, essendo un po’ troppo brillante, aveva rinunciato a proseguire il corteo una volta giunto in Piazza Matteotti, ieri prima di pranzo è stato portato dal barbaresco Bruno Giubbilei e dai suoi vice Andrea Cicogna e Alberto Monaci a prendere (simbolicamente) un aperitivo in Piazza indipendenza con loro, facendo poi un saluto al Campo che l’ha incoronato re per la seconda volta. "Tutto a posto... niente in ordine", la scritta sul posteriore del cavallo. Una frase di Lallo, una delle ’stelle’ che ha guardato l’Oca dal cielo.