REDAZIONE SIENA

Palio, il decreto con le nuove regole: "Lavoro dall’esito non scontato. Parola fine al quadro di incertezza"

L’onorevole Michelotti (Fdi): "Assicurati alla Festa tutela e un futuro nel rispetto della tradizione"

L’onorevole Francesco Michelotti rivendica di aver lavorato fianco a fianco con i rappresentanti istituzionali preposti «con l’obiettivo di far ben recepire l’importanza della difesa della storia, delle tradizioni e della cultura del Palio»

L’onorevole Francesco Michelotti rivendica di aver lavorato fianco a fianco con i rappresentanti istituzionali preposti «con l’obiettivo di far ben recepire l’importanza della difesa della storia, delle tradizioni e della cultura del Palio»

"Dopo ben 14 anni di ordinanze reiterate dai precedenti governi, accogliamo con grande soddisfazione il primo Dpcm Governo Meloni che, finalmente, riesce a normare la materia con puntualità e organicità", dice l’onorevole di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti commentando la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del 10 marzo del decreto 8 gennaio 2025 ’Requisiti di sicurezza, salute e benessere degli atleti, dei cavalli atleti e del pubblico, nelle manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico con impiego di equidi che si svolgono al di fuori degli impianti o dei percorsi autorizzati’. "In questi due anni, sotto la guida e la supervisione del sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, abbiamo lavorato fianco a fianco con tutti i rappresentanti istituzionali preposti nei diversi ministeri interessati, con l’obiettivo – prosegue – di far ben recepire l’importanza della difesa della storia, delle tradizioni e della cultura del Palio. All’esito di questo lavoro, mi preme ringraziare gli esponenti di Governo che hanno ascoltato e recepito le nostre richieste, sia i ministri Abodi e Lollobrigida, sia il sottosegretario alla salute Gemmato, delegato dal Ministro Schillaci alla salute e al benessere animale, per il grande lavoro svolto poiché ha saputo contemperare la tutela del benessere e della salute dei cavalli, la sicurezza dei fantini e del pubblico con il rispetto delle tradizioni storiche e culturali. È stato per noi un interlocutore prezioso e decisivo, nel lavoro di approfondimento e verifica di ogni singola norma e dettaglio tecnico, accogliendo fra l’altro anche diversi suggerimenti tesi a tutelare le peculiarità del Palio. Il Decreto tiene insieme, con grande equilibrio, sia le esigenze specifiche delle tante manifestazioni storiche presenti nella Nazione, semplificando di molto l’iter burocratico autorizzativo, sia la sicurezza e la tutela degli animali, come richiesto dalle normative nazionali, definendo con chiarezza i requisiti, gli accorgimenti e le prescrizioni da adottare. È stato un lavoro lungo e dall’esito non scontato, ma grazie alla determinazione del governo, alla perseveranza del sindaco ed al dialogo con i soggetti interessati si è riusciti a varare una norma che mette la parola fine ad un quadro di incertezze che durava da tanto, troppo tempo, ma che soprattutto assicura al Palio di Siena una tutela e un futuro nel pieno rispetto della tradizione".