PINO DI BLASIO
Cronaca

Palio rinviato per pioggia, carriera alle 19 senza Corteo Storico: orari e programma di oggi

Solo quattro Contrade erano già entrate in Piazza, lo stop al momento dell’ingresso del Nicchio. Poi il rinvio. Riunione del sindaco con i capitani, sul palco delle comparse due alfieri e un tamburino per ogni Contrada

Siena, 17 agosto 2024 – Quando la bandiera verde blocca il tempo del Palio e sancisce l’inevitabile rinvio della corsa, la pioggia aveva già imposto la sua legge ferrea. Come il 2 luglio, anzi stavolta aveva anticipato i tempi. Quarantacinque giorni fa aveva permesso che il corteo storico terminasse, che i fantini uscissero dall’entrone e si allineassero tra i canapi. Con l’ordine della mossa che era stato scandito dal mossiere Ambrosione e quindi era immutabile. Se la rincorsa fosse entrata subito, il Palio si sarebbe corso il 2 luglio. Stavolta no, è successo tutto prima, molto prima.

La bandiera verde è stata esposta alle trifore di Palazzo Pubblico alle 17,50: "rimandato il Palio del 16 agosto 2024 a causa delle avverse condizioni del meteo". La pioggia ha cominciato a scendere su Piazza del Campo intorno alle 17,30, il Comune ha ritenuto impossibile procedere con il Corteo Storico e con l’effettuazione della corsa, sentiti i deputati della Festa e dopo una riunione con i Capitani.

Prima che piovesse , erano entrate le prime quattro Contrade in Piazza: Selva, Lupa, Valdimontone, Onda. Toccava al Nicchio quando è cominciato a piovere con maggiore intensità. Sono seguiti venti minuti convulsi, prima che la bandiera verde fosse esposta alle trifore, c’erano già persone sull’anello di tufo, che scivolavano e che peggioravano lo stato della terra in Piazza.

E’ inutile baloccarsi se fosse spuntato il sole in quel momento: non è successo, quindi il rinvio era ineluttabile. Anche se ufficializzato quando la Piazza aveva già cominciato a svuotarsi.

Il dibattito sui precedenti non ha molto senso. E’ la prima volta che nello stesso anno ci sono due Palii rinviati per pioggia. Nel 1800 si corse il 3 luglio e il 17 agosto per altri motivi, così come nel 1806. Il doppio rinvio del 2024 è una prova ulteriore della secolarizzazione della Festa. Quando fai rivivere la storia, è naturale che la storia prenda il sopravvento sul presente.

Dopo colloqui informali , regolamenti interpretati, il sindaco Nicoletta Fabio si è riunita con i Capitani e con i deputati. E alle 20,15 il responso.

«Si correrà oggi, con uscita dei cavalli dal Cortile del podestà alle ore 19, il Palio rinviato per maltempo. Lo ha deciso l’amministrazione comunale - è il testo della nota - dopo una riunione con i Deputati della Festa e i Capitani delle dieci Contrade che saranno fra i canapi. Sempre nella medesima riunione è stato deciso di non ripetere il Corteo Storico, interrotto prima della sua conclusione. Nel palco delle Comparse saranno presenti due alfieri e un tamburino per ogni Contrada. Alle 17.10 inizierà lo sgombero della pista. Dalle 17.40 alle 18.40 via Giovanni Dupré sarà aperta per l’accesso alla Piazza; dalle 17.50 alle 18.30 i cavalli saranno accompagnati nel Cortile del Podestà. Alle ore 18.50 sarà effettuata la ’sbandierata della vittoria’ davanti a Palazzo Pubblico. Alle 19 l’uscita dei cavalli dall’Entrone".