LAURA VALDESI
Cronaca

«Iniziai a cucire pantaloni per gioco. Ora sono diventato il sarto dei fantini»

Il primo a rivolgersi a Di Grillo fu Siri. Adesso tutti vanno da lui

ARTIGIANO Il fantino Rocco Betti con Giorgio Di Grillo

Siena, 17 ottobre 2018 - IL PRIMO è stato Antonio Siri. Fu lui a rivolgersi a Giorgio Di Grillo, un artigiano che ha cominciato quasi per gioco a realizzare i pantaloni di velluto per i fantini. Indispensabili per montare a pelo. «E adesso sono diventato il fornitore ufficiale», scherza il sarto che viene da Lucignano, in provincia di Arezzo. «Faccio anche abbigliamento da caccia – prosegue – ma posso dire che adesso realizzo pantaloni su misura non solo per i senesi ma anche per Asti, Legnano, Ferrara. E via dicendo. Proprio stamattina (ieri, ndr) ho consegnato quanto richiesto ad alcuni. A Rocco Betti, per esempio, ma anche Carlo Sanna, Francesco Caria».

Quanto tempo fa si è dedicato a questa attività?

«La mia è una ditta familiare che ha cominciato 50 anni fa e da circa 20 produce i pantaloni per i fantini del Palio».

Sono molto esigenti?

«Sì! (Annuisce, ndr)».

Sveliamo chi ha maggiori richieste da fare...

«No, questo no. Vengono confezionati su misura. Per esempio, per montare alle batterie della Tratta vanno bene anche con le tasche. Invece per il giorno del Palio no».

Le commesse arrivano dunque anche dalle Contrade.

«Il Bruco, per esempio. Anche la Giraffa. Ricordo che Scompiglio indossava i miei quando ha fatto cappotto nella Lupa. Mi disse quando vinse ‘C’è anche un po’ di merito tuo in questo successo’. Cose che fanno piacere».

Quale è il segreto?

«I pantaloni devono avere una scanalatura grossa, in genere viene chiesta quella da 250 oppure anche 500 righe. In modo da assorbire meglio possibile il sudore che inevitabilmente c’è quando si monta a pelo».

Sono particolarmente costosi?

«Come un pantalone normale, 30 o 35 euro. Dipende».

E adesso è venuto a Siena anche ad assistere alle prove regolamentate.

«Non è la prima volta, ormai sono diventato un affezionato. Da me si servono praticamente tutti. E stamattina (ieri, ndr) come detto, ho consegnato la merce direttamente».